A breve verrà inaugurata la nuova ala della scuola primaria, dove sono stati investiti 845 000 euro per la creazione di due mense per il tempo pieno statale e aule nuove. Con questo intervento l’Amministrazione ha speso 2,5 milioni di euro per riportare le scuole primarie a livelli di standard europei, visto anche il grande parco di 14 000 mq. Altre somme verranno investite per l’ultima ala, quella fronte strada. Quasi tutti gli interventi sono stati finanziati dal Ministero e dalla Regione. «Credo che la qualità di un servizio sia fondamentale per l’alunno e la famiglia e faremo in modo che ogni esigenza possa essere assecondata, tra le quali quella di aprire in anticipo la scuola per dare la possibilità alla famiglia che lavora di avere i figli accuditi e per chi vorrà avvalersene, ci sarà anche il servizio trasporto al pomeriggio – spiega il sindaco Anna Maria Bigon -. Abbiamo sempre investito sulle scuole del nostro paese e nei servizi perché crediamo che sia questo il miglior investimento per le famiglie e le nuove generazioni».
Nel 2000, quando Povegliano ottenne l’autonomia scolastica, c’erano 475 iscritti ed ora sono 588 grazie ai molteplici servizi che la scuola offre per merito anche dei contributi comunali. Numerosi sono i progetti scolastici sostenuti dall’Amministrazione che versa 10.000 euro annui, oltre a una convenzione per 6.500 euro.
Con l’anno scolastico 2015 2016 Anna Capasso, avendo terminato i suoi tre anni di mandato, non sarà più dirigente dell’ Istituto scolastico che, a causa della iscrizione da parte di un numero inferiore di 600 alunni (come previsto dalla legge), per quest’anno non manterrà la dirigenza nonostante non perda l’autonomia scolastica.
«Mi rincresce che l’Istituto comprensivo perda la dirigenza per pochissimi alunni, ma nulla cambierà nell’offerta formativa rivolta agli alunni anche perché a Povegliano siamo fortunati ad avere un gruppo di insegnanti validi e che credono in una scuola di qualità» afferma l’assessore Laura Peretti.