Tortellini e Dintorni, la kermesse enogastronomica più attesa dell’autunno veronese in programma da venerdì 4 a domenica 6, è stata presentata nella suggestiva cornice del Castello. E’ un meraviglioso viaggio nel gusto e nelle tradizioni locali, alla scoperta di un territorio ricco di risorse, di storia e di bellezze naturali.
Durante i tre giorni di Tortellini e Dintorni, lungo i percorsi enogastronomici, si avrà l’occasione di conoscere e gustare i piatti più prelibati della tradizione locale: i Tortellini di Valeggio, i tortelli farciti con specialità di stagione, la Torta delle Rose, il Dolce Valeggio, la Coppa al Bagno, i tortellini di cioccolato, la Pesca di Valeggio, i vini D.O.C. Custoza e Bardolino. “Stiamo insistendo molto sul Sistema Valeggio – spiega il sindaco Angelo Tosoni – perché con l’apporto di tutti si possono valorizzare tutte le potenzialità di Valeggio”.
Molteplici gli “eventi nell’evento” che trasformeranno il centro storico di Valeggio in un grande palcoscenico a cielo aperto: concerti di musica live ed animazione; spazi dedicati all’editoria; un viaggio nel gusto con il Mercato d’Eccellenza; la mostra fotografica “Diaframma sul Veneto” a Palazzo Guarienti.
Per conoscere ed ammirare il paesaggio, l’Associazione Turismo Attivo offre l’opportunità di escursioni in mountain bike, mentre i volontari del C.T.G. El Vissinel proporranno passeggiate guidate per scoprirne i monumenti e la storia millenaria. Infine il Castello rimarrà aperto ai visitatori, anche la sera.
Prosegue il progetto di solidarietà a favore di S.Possidonio, gravemente colpito dal terremoto del 2012: saranno in vendita prodotti tipici della tradizione gastronomica emiliana, per raccogliere fondi destinati alla ricostruzione.
«Tortellini e Dintorni, nel legame che vuole avere con il territorio, con l’ambiente e con la cittadinanza, vuole porre attenzione ad una ottimizzazione dell’uso delle risorse – sostiene Marileno Brentegani (Associazione Percorsi), motore dell’iniziativa -. Così, una parte dei fiori e degli arbusti utilizzati per gli allestimenti del centro storico a fine manifestazione verranno messi a dimora in alcune aree verdi del paese, una sorta di regalo alla cittadinanza. Rimane il “denominatore comune“: Valeggio, un luogo da amare, valorizzare ma anche rispettare». Brentegani sottolinea il grande lavoro, spesso dietro le quinte, della Pro Loco. “C’è stata una lunga strada per creare delle sinergie – commenta il presidente Andrea Tosoni – . Stiamo imparando a collaborare e questa iniziativa ne è la prova. Ci si muove insieme per la promozione del territorio che porta benessere a e vantaggi a tutti”.
Un aspetto condiviso dall’assessore Leonardo Oliosi: «Solo grazie a un grande lavoro d’insieme tra l’Amministrazione, la Pro Loco e l’Associazione Percorsi, coinvolgendo i pastifici, le cantine, le pasticcerie e anche altre attività commerciali questo evento è diventato una delle manifestazioni più importanti del nostro paese Valorizzare le nostre eccellenze enogastronomiche e il nostro bellissimo territorio rimangano priorità importanti, soprattutto in un periodo di incertezza economica». Andrea Tosoni: “C’è stata una lunga strada per creare delle sinergie. Stiamo imparando a collaborare e questa iniziativa ne è la prova. Ci si muove insieme per la promozione del territorio che porta benessere a e vantaggi a tutti”.
L’assessore Vania Valbusa sottolinea l’aspetto della valorizzazione di tutti i prodotti tipici locali: “Questa manifestazione è un momento per far conoscere anche la pesca, dopo l’iniziativa Pesca a Tavola dove i ristoratori si sono prestati per preparare piatti molto particolari. Saranno presentati un cocktail veneto chiamato Bellini, vino frizzante bianco mescolato con la pesca, e la pesca fritta”. Marianna Bignotti (Pastifici): “Si è deciso si fare due percorsi. La novità è che ci saranno anche piatti per i vegetariani e pensiamo a un progetto per i celiaci”.
Ivano Venturelli (Produttori vino): “Otto cantine abbinate a otto pastifici. Più prodotti a chilometro 0 di questi non ce ne sono”.