Ennesima sconfitta casalinga per l’Ecodent Point Alpo che in questa stagione, sul proprio terreno, non riesce a trovare il feeling con la vittoria. Bolzano vince con merito ad Alpo (55-59), infliggendo alle veronesi la sesta sconfitta interna su otto partite giocate tra le mura amiche. Per fortuna, verrebbe da dire, che l’ultima gara del 2015 sarà in trasferta: sabato infatti le biancoblù voleranno a Selargius dove cercheranno di conquistare il quinto successo fuori casa.
«Se non difendi, non vai da nessuna parte – questo, in sintesi, il motivo della sconfitta con Bolzano nelle parole di coach Nicola Soave – Nei primi due quarti siamo stati inesistenti in difesa: distrazioni mai viste prime, cose da principianti. L’Itas Aew ha fatto canestro senza fatica, di conseguenza: poi, difendiamo 3 minuti e infiliamo un parziale di 10-1. Questo fa ancora più rabbia». Ma anche in attacco non è andata meglio: 13% nel tiro da tre, tanto per citare un dato: «Certo, pure in attacco siamo stati disastrosi; le nostre tre esterne titolari hanno messo a segno 7 punti in tutto. Almeno lì però i tiri li abbiamo costruiti, di tiri aperti ne abbiamo fatti una marea: bisogna metterli, però…». Dopo due successi consecutivi in trasferta, eravate chiamati a proseguire la serie in casa: «Sì, era la nostra prova del 9: avremmo potuto per la prima volta vincere tre partite di fila. Invece abbiamo fatto due passi indietro, non c’eravamo con la testa e non ci sono giustificazioni che tengano». Sabato prossimo sarete sul campo di Selargius: «Le sarde hanno gli stessi nostri punti: è un confronto diretto e faremo di tutto per portarlo a casa. Vogliamo arrivare alla pausa con un sorriso: in trasferta ci esprimiamo meglio, però dobbiamo cambiare atteggiamento rispetto alla gara con Bolzano».