“Questa scelta, purtroppo, vincola in materia il paese per i prossimi 50 anni”. I consiglieri comunali Lucio Buzzi, Marina Guadagnini, Pietro Guadagnini e Daniele Marcazzan, attaccano la maggioranza in merito all’inaugurazione della nuova ala delle Scuole Elementari “Anna Frank” facendo emergere ancora una volta una visione completamente diversa sull’edilizia scolastica.
“Ribadiamo ancora una volta la nostra posizione di contrarietà alle scelte operate – sottolineano -. Il motivo è presto detto: tra nuova ala e messa a norma antisismica dei fabbricati esistenti, la cifra totale spesa è pari a 4.000.000 €. Basta vedere le delibere (anche sul sito internet) e fare una semplice somma matematica. Questa spesa però, ci dà il risultato di avere scuole con ancora un’impiantistica e una prestazione energetica di 50 anni fa. Spediamo 4.000.000 per aver scuole vecchie, che consumano energia a dismisura alla faccia dell’ambiente e delle innovazioni tecnologiche del settore. Con 4.000.000 € si poteva e si doveva realizzare un fabbricato nuovo, con moderne tecnologie energetiche e spazi più fruibili, come a San Giovanni Lupatoto (costate 2.200.000 €), Mozzecane, Arcole (costate 2.800.000 €). Inutile, inoltre, ribadire la problematica legata al caos viabilistico che si crea ogni giorno: basta passare nelle ore di entrata ed uscita degli studenti per rendersi conto di quanto sosteniamo e del pericolo che si crea”.
Di parere opposto il sindaco Anna Maria Bigon: “La proposta assurda formulata dall’opposizione era quella di creare, dove ci sono le elementari, un centro residenziale e commerciale con aggravi di traffico e di inquinamento, allontanando le scuole dal centro paese. E sarebbe servito un investimento di 10 milioni di euro insostenibile per un paese che vuole mantenere una qualità di vita alta e una tassazione tra le più basse del comprensorio. Con la nostra scelta si va a valorizzare il centro commerciale naturale con tutti i servizi, abbellendo tutto il paese con le varie ristrutturazioni e creando una mobilità sostenibile per i pedoni”.