La Sagra di Custoza ha cambiato data e con essa anche le premiazioni dei produttori per il 46° Concorso del Custoza, organizzato dalla locale Pro Loco, che riguardava il Custoza doc 2016 e il Superiore 2015. E’ stata così accolta la proposta di anticipare il concorso per non arrivare a settembre, in piena vendemmia. Per essere premiati bisognava vedersi assegnare, dalla squadra di degustatori dell’Onav, punteggi di almeno 85 e 87, tra i più alti. «Ma chi non è arrivato era appena sotto – ha spiegato il presidente delle commissioni di degustazione responsabile della parte tecnica Alfonso Pachera – a conferma che chi opera nella vigna sta facendo un grande lavoro».
L’assessore Fabrizio Bertolaso ha sottolineato l’importanza che riveste il vino come mezzo di valorizzazione del territorio e dei suoi prodotti tipici: «Dobbiamo complimentarci con i produttori per la qualità che valorizza tutta la nostra area e con chi ha fatto un lavoro di squadra per realizzare questo appuntamento».
Il vino, infatti, non è più solo un prodotto da bere. Il Custoza, che guarda sempre più all’estero, è diventato un veicolo di promozione dell’intero territorio. A testimonianza di questo era presente anche l’assessore Isabel Granadosvisto che i visitatori hanno poi la possibilità di scoprire anche le attrazioni paesaggistiche e storico culturali del territorio.
«Il concorso è uno dei più antichi ed è riconosciuto dal Ministero – ha detto Il presidente della Pro Loco Elio Franchini, a capo di un valente staff che quest’anno ha rinnovato anche la cucina della Sagra -. E’ un modo per gratificare gli agricoltori e per tenere sempre alta la qualità del prodotto»
I premiati. CUSTOZA SUPERIORE DOC 2015: Villa Medici (Sommacampagna), Rizzi (Valeggio), Tamburino Sardo (Custoza). CUSTOZA DOC 2016:Albino Piona, Tabarini Damiano e Silvio, Antica Corte Bagolina, Gorgo, Tamburino Sardo (Custoza); Il Pigno dei f.lli Martari (Villafranca); Tinazzi (Lazise); Lorenzo Morando, Il Pignetto (Bussolengo); Cantina Castelnuovo.