La Regione riunisce i sindaci in Provincia per spiegare la linea operativa in campo di ciclabili. L’assessore regionale De Berti, esponenti della Fiab e il vice presidente della Provincia di Verona Caldana hanno spiegato ai sindaci il progetto di collegamento tra le varie ciclabili che esistono sul territorio perché il cicloturismo possa diventare un’opportunità per tutta la provincia.
«Tutti i comuni fanno pressioni per le ciclabili – ha spiegato De Berti -. Ci sono grandi dorsali. Le risorse principali vanno impiegate in queste. Come quella della risorgive che va a collegarsi con quella dell’Adige».
La Regione, dunque, crea l’ossatura principale e poi i vari comuni possono pensare di fare i collegamenti con altre ciclabili minori. Nel valutare le domande di contributo presentate in Regione, quindi, conterà se è un collegamento con altre o un tratto a sé.
«Mi pare giusto se no succede come in molti Comuni dove ci sono tutti tronconi ma non sono collegati tra loro – spiega il sindaco Angelo Tosoni -. A Valeggio le varie tratte sono state messe in rete e con un grande lavoro dell’assessore Molinari. Valeggio ha sempre dato la sua disponibilità sia con l’anello del Custoza, sia con quella delle risorgive. Le ciclabili hanno infatti un impatto positivo per tutto il territorio con le migliaia di presenze del cicloturismo che vanno alla scoperta di tutto quello che può offrire un’area. Ogni Comune deve essere propositivo.