Rialzarsi e ripartire. La sconfitta di otto giorni fa a Marghera è stata una sberla forte ma l’Ecodent Point Alpo può subito dimostrare questa sera, sabato, che è stato solo un episodio. Ospite al PalaVillafranca (ore 20.30) il Sistema Rosa Pordenone, formazione di bassa classifica (6 vinte e 19 perse) nel campionato di A2 di basket ma sempre temibile con le sue numerose giovani. All’andata le veronesi espugnarono il parquet di Pordenone 55-62 e oggi cercheranno di bissare quel successo.
«E’ una partita facile solo sulla carta – avverte il presidente biancoblù Renzo Soave – . Dovremo dimostrare sul campo il nostro reale valore, che peraltro si è visto soltanto a tratti a Marghera, dove non ci siamo espressi al massimo. Dopo quella sconfitta, il primo posto si è allontanato ma in realtà non ci abbiamo mai pensato più di tanto, soprattutto perché lo 0-2 con Costa Masnaga ci penalizza: in ogni caso, proveremo a vincerle tutte da qui alla fine».
L’Alpo Basket cercherà di recuperare Mary Zanella (nella foto) che non ha giocato a Marghera per infortunio: magari non sarà al massimo, ma qualora ce ne fosse bisogno, il capitano risponderà presente. Dall’altra parte Pordenone metterà in campo diverse atlete che appena quattro giorni fa si sono laureate campionesse d’Italia U20 con la maglia della Reyer Venezia (ben 7 giocatrici del Sistema Rosa giocano con l’Under 20 orogranata).