Trattamento anti zanzara stamattina a Povegliano Veronese. Tutte le zone verdi e gli argini dei fiumi sono state trattate. E’ stato oggetto di intervento anche il Parco Balladoro, l’area delle scuole medie (scuole e palestra comprese), l’area delle scuole elementari e l’area annessa, l’area degli asili.
«Gli interventi sono effettuati da una ditta specializzata con prodotti appositi – afferma l’assessore all’ambiente ed ecologia Pietro Guadagnini -. Tutte le zone sono trattate, anche le periferie e le frazioni. Stiamo monitorando costantemente la situazione in merito al virus West Nile, in contatto con ULSS e Regione. Per ora, non abbiamo riscontrato alcun caso di contagio da virus West Nile. Le aree di intervento e le modalità di disinfestazione sono stabilite da protocolli Nazionali e Regionali nonché da direttive dell’ASL. Abbiamo comunque stabilito ulteriori interventi particolari».
Gli scorsi trattamenti effettuati sono stati fatti in data 6 luglio, 20 luglio e 3 agosto. E’ stato fatto un intervento particolari in data 09 agosto in occasione della Sagra della Madonna dell’Uva secca.
I prossimi interventi saranno effettuati in data 6 settembre e 21 settembre. Saranno inoltre effettuati altri trattamenti particolari in data 30 agosto (in occasione della Sagra Paesana), ed in data 11 settembre saranno trattae in particolar modo le areee annesse ad entrambe le scuole e degli asili.
Tutte le caditoie del paese e le zone di ristagno sono state trattate con la pastiglia larvicida, operazione che sarà costantemente ripetuta al bisogno.
«Stiamo attuando un puntuale e costante intervento di disinfestazione – afferma il sindaco, Lucio Buzzi – . Quest’anno il problema zanzare riguarda tutto il nostro comprensorio e oltre. Raccomando ai cittadini la collaborazione e la segnalazione di eventuali problematiche agli uffici competenti. Chiedo a tutti di mettere in atto quegli interventi di base ognuno per la propria abitazione, atti a fermare la riproduzione delle zanzare. Si raccomanda di non mantenere zone d’acqua, svuotare i sottovasi e adoperare ogni elemento per poter evitare la proliferazione».