Si è chiuso un anno caratterizzato da momenti importantissimi per Villafranca di cui Target ha dato notizia in questi mesi. Dopo 15 anni di attesa ha riaperto l’ospedale Magalini, sono stati inaugurati la caserma dei pompieri volontari, il nuovo complesso acquatico e la scuola Locchi a Dossobuono, la cultura ha registrato un colpo d’ala con eventi come Librar e la mostra Salviamo il 900, lo sport ha visto il Villafranca tornare in serie D e tanti titoli negli sport cosiddetti minori con in testa gli allori nazionale, europeo e mondiale della coppia di ballerini Natascia Parussini e Marco Fogliato, la solidarietà ha visto piazza Castello colorata da 5 mila coperte di Viva Vittoria e il premio assegnato al Cardinale Zenari per l’impegno nella martoriata Siria. In Comune è finita l’era turbolenta del sindaco Faccioli col testimone passato a Roberto Dall’Oca. Ma ci sono stati anche momenti bui. Villafranca ha perso 4 cittadini illustri come Fortunato Serpelloni, il parroco Gianpietro Fasani, lo storico Nazario Barone e l’artista Amalia Musitelli. C’è stato il contagio con il virus West Nile. Resta irrisolto il problema dell’abbandono selvaggio dei rifiuti e la viabilità rimane congestionata. Saranno queste le sfide principali, oltre alla valorizzazione di Villafranca e delle sue eccellenze, che vedranno impegnato il Comune nel 2019. Ma tutti impegniamoci a fare la nostra parte migliorando le relazioni umane che sono poi alle base di ogni momento della vita. Buon anno a tutti.