La cultura come rilancio sociale e turistico di Villafranca. Presentata VillafrancArt. Il primo evento dal 30 marzo fino al 3 giugno sarà la mostra ‘‘Passaggi d’oro’’ dello scultore italo americano Roberto Santo. 31 opere esposte sul territorio da piazza Giovanni XXIII fino al Castello trasformando il centro storico di Villafranca in una galleria d’arte a cielo aperto. Lo scultore che ha esposto in tutto il mondo risiede spesso a Pietrasanta ma ha instaurato un legame stretto con Villafranca grazie alla Fonderia Arte Bronzo di Andrea Pisani dove da anni vengono fuse le sue opere in bronzo.
«Quando Andrea mi ha chiamato e detto di questa possibilità mi sono entusiasmato – dice l’artista -: il Castello, il lungo viale centrale, i negozi, la Sfogliatina. Saranno 31 opere in bronzo inspirate alla classicità della Grecia e di Roma con qualcosa in oro. Saranno opere grandi e anche piccole, perché alla gente piacciono diverse dimensioni. Un’esposizione che dovrà essere emozionante».
Andrea Pisani sottolinea che saranno opere fatte a Villafranca ed altre opere itineranti già esposte negli ultimi 13 anni: «Spero sia il primo passo di un percorso. Partiamo con un artista che ha una base importante e le opere esposte sono tutte sue, non di un ente o di un collezionista. Due opere sono arrivate dall’America».
Soddisfatta l’assessore Claudia Barbera che ha lavorato a lungo sul progetto: «Con VillafrancArt realizziamo il sogno di fare vivere la città di cultura, rivitalizzando gli spazi aperti e i nostri beni storico artistici. Vista l’importanza della mostra, sarà fatto anche un catalogo».
Saranno due mesi, quelli che anticipano la Fiera e i concerti, di eventi collegati a Villafranca con importanza culturale e anche economica. Su tutti i lampioni ci saranno gli stendardi della mostra. «Un evento che sposa la cultura, l’arte, che dà lustro e valorizza la città – commenta il sindaco Roberto Dall’Oca -. Stiamo dando una svolta rispetto al passato con l’ambizione di trasformare Villafranca in una città della cultura. Valorizzerà anche i nostri monumenti: Castello, San Rocco, Duomo , Disciplina e San Rocco saranno aperti. Sinergia tra arte e territorio. Vogliamo catturare il turismo del Lago».