Che festa al Mamaor. Dopo un centinaio d’anni la cittadinanza ha potuto nuovamente accedere all’ex polveriera del Demanio Militare di Monte Mamaor, straordinario baluardo naturale di grande interesse naturalistico e paesaggistico che il Comune ha acquisito a titolo non oneroso dal Demanio insieme a Monte Vento. Grazie a ‘’Mamaor Porte Aperte” i visitatori sono stati accolti da guide esperte, che hanno illustrato la storia e soprattutto le ricchezze naturali. E poi gite in mountain bike, un’area ristoro, musica e animazione, una zona di intrattenimento per bambini col 4° Regg. Alpini Paracadutisti Ranger che ha allestito un percorso ad ostacoli e un ponte tibetano con esercizi di equilibrio e un’esposizione di mezzi e materiali militari. L’Asd 4° Regg.Alpini Paracadutisti, invece, ha proposto brevi lezioni di introduzione al Brasilian Jujitsu/difesa personale. «Due giorni intensi – dice l’assessore Simone Mazzafelli -. Grazie alla Fondazione Valeggio Vivi Sport, che ha coordinato le associazioni che si sono rese utili, più di 2400 persone ne hanno approfittato per vivere e scoprire un angolo del nostro territorio immerso nella natura incontaminata».
«Il cittadino valeggiano ha potuto visitarlo e rendersi conto delle peculiarità e dello stato del monte – dichiara il sindaco Angelo Tosoni -. Ora inizia il percorso partecipativo volto alla valorizzazione della zona e chi vorrà partecipare al tavolo sulla destinazione di quel territorio potrà farlo con cognizione di causa».