Partirà dal secondo appuntamento “All’Armi – chiamata alle Arti”, un programma culturale inedito e ambizioso che proseguirà fino al 16 maggio a Mozzecane.
La serata d’apertura, in programma oggi, venerdì 28 febbraio al teatro San Giovanni Bosco, è stata annullata.
Il secondo appuntamento, sabato 7 marzo alla biblioteca comunale “Galileo Galilei”, vedrà come protagonisti il produttore discografico e critico musicale Gianni Della Cioppa e la folksinger statunitense Deborah Kooperman.
Terzo appuntamento, venerdì 20 marzo presso il teatro San Giovanni Bosco, con Stephanie Océan Ghizzoni e il quintetto composto da Daniele Rotunno, Marco Pasetto, Enrico Terragnoli ed Anna Pasetto in un raffinato omaggio a Mia Martini.
Come quarto appuntamento, domenica 5 aprile al teatro San Giovanni Bosco, “All’Armi” inaugura la prima esperienza di teatro ragazzi con il “teatro disegnato” di Gek Tessaro, noto autore e illustratore di libri per bambini.
Per l’occasione, la biblioteca organizzerà delle sessioni di lettura con le classi della scuola primaria alla scoperta del mondo dell’artista e dei significati delle sue opere.
Quinto appuntamento, venerdì 17 aprile a teatro San Giovanni Bosco, con la The Magical Mystery Band, considerata ad oggi la tribute band definitiva dei Fab Four, accompagnati da una light orchestra (violino, violoncello, percussioni, tromba, flicorno, sax tenore e sax contralto).
L’appuntamento di chiusura, sabato 16 maggio alla biblioteca comunale “Galileo Galilei”, sarà l’incontro con il Dott. Carlo Gambacorti Passerini e Stefania Luciani, evento di punta del Milano Bookcity 2019.
«Un impegno che l’Amministrazione Comunale avverte come doveroso per assicurare un progetto culturale che si distingua per innovazione e qualità e garantisca una fruibilità da parte di tutte le fasce d’età» commenta l’assessore Thomas Piccinini.
In linea con tale proposito è dunque vivo il dialogo con il territorio, che la rassegna antepone come ospitalità privilegiata per gli artisti in cartellone, istituendo partnership con le strutture recettive e le attività commerciali locali, nell’intento di promuovere, attraverso le istituzioni culturali, lo sviluppo economico e turistico del paese. «E’ una piccola rivoluzione dell’offerta culturale programmata per il 2020 – dichiara il sindaco Mauro Martelli -.
Una proposta che, partendo dal teatro d’animazione per i più piccoli, arriva alla rappresentazione di testi di artisti dell’epoca della TV in bianconero ma che hanno fatto la storia del teatro e dell’intrattenimento televisivo».
«Opere maestre dialogano con quanto di più nuovo, suggestivo e persuasivo offre oggi la scena locale e nazionale, combinando creazioni culturali professionistiche con riflessioni su temi di attualità e creando occasioni di incontro e confronto anche tra i giovani» spiega Emma Zanetti, direttore Artistico della rassegna.