Un 25 aprile diverso, soprattutto perché il messaggio di libertà arriva proprio in un momento in cui molti cittadini sono costretti a restare chiusi nelle proprie case. Villafranca ha voluto comunque festeggiare i 75 anni dalla liberazione e ringraziare per lo stato di libertà e democrazia che è stato donato a tutti. Lo hanno fatto il sindaco Roberto Dall’Oca e il presidente del consiglio Lucio Cordioli in rappresentanza di tutta la popolazione che, peraltro, a queste cerimonie non è mai stata tanto presente negli anni scorsi. «Una cerimonia in forma ridotta – hanno sottolineato – prima al ceppo di via Molini che ricorda i due giovani Pomponi e Pianeta fucilati dai nazisti e poi con la deposizione della corona al monumento dei caduti. Atrocità vissute in entrambi gli schieramenti e che vanno condannate in eguale misura».