Il Festival Medievale, proposto da Comune e Compagnia della Ginestra, ha riempito il Castello di colori, costumi e mestieri d’epoca. Una grande festa con tanto pubblico negli ampi spazi del Castello dove le attrazioni erano rappresentate da 23 tra le più importanti compagnie di rievocazione storica italiana, un mercato con l’intervento di artigiani di fama internazionale e oltre 150 i figuranti.
«Un modo per valorizzare il Castello e far rivivere a Villafranca il periodo medievale» spiega il sindaco Roberto Dall’Oca al taglio del nastro presenti autorità e amministratori provenienti anche dai comuni vicini.
«Alla fine ce l’abbiamo fatta – sottolinea l’assessore Luca Zamperini – grazie al Castello che si conferma contenitore per tutte le iniziative. L’aumento delle compagnie presenti rispetto al previsto e la grande partecipazione di visitatori ricompensano di tanti sforzi».
La gente si è distribuita nell’accampamento per guardare, informarsi e conoscere la vita medievale, i mestieri di quel tempo e ammirare gli allestimenti con repliche di arredi e oggettistiche dell’epoca.
«Siamo contenti di essere a Villafranca e continuare la collaborazione con il Comune che ci ha dato ancora fiducia – afferma Stefano Santilli (La Ginestra) – . Per evitare assembramenti non abbiamo tolto spettacoli ma creato spazi appositi per gustarsi le esibizioni».
Tra queste il falconiere ha calamitato l’attenzione del pubblico che pazientemente ha aspettato che la poiana, distratta dai colombi (che purtroppo infestano il Castello), tornasse dal suo addestratore dopo aver svolazzato da una torre all’altra. E poi fuoco alle polveri.

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