Il consiglio comunale ha dato parere favorevole all’unanimità per il noleggio e la posa in opera di una struttura prefabbricata ad uso scolastico presso il liceo Medi (nella foto).
Il sindaco Roberto Dall’Oca ha dibattuto questo tema in Provincia insieme con Paolo Martari. «Sappiamo tutti la difficoltà degli spazi all’interno dei nostri licei – dice il primo cittadino -. In emergenza Covid dovevamo trovare ulteriori spazi. Con la Provincia da tempo stiamo discutendo la possibilità di trasformare l’area in un Campus innovativo e in cui crediamo molto. In questi momenti la necessità di obbliga a scelte provvisorie. La prima è stata di dare spazi alle elementari Dante Alighieri in via Prina (nella foto) ora utilizzate da sei classi del liceo. Ora questa struttura con investimento di 170 mila euro della Provincia per dare la possibilità agli studenti di aver un luogo adeguato con l’impegno di mettere le risorse il prossimo anno per una struttura fissa in modo da dare adeguati gli spazi al futuro al liceo. Noi dobbiamo dare al possibilità di fare installare in deroga questa struttura a minori distanze».
Per far posto alla struttura è stato purtroppo abbattuto anche un grosso albero. «Si è deciso di mettere le strutture in questo luogo perché c’erano i sottoservizi e così da poter tenere la piastra libera per suoi utilizzi – spiega l’ingegnere Carlo Poli -. Una cosa è la necessità immediata e un altro il fabbisogno scolastico futuro. Sono 8 aule con possibilità di esodo all’esterno e batterie di bagni divise tra maschi e femmine. L’offerta è già stata presentata da Algeco. Prima del periodo natalizio puntiamo alla posa della struttura per creare il meno fastidio nel passare degli alunni da una sede provvisoria all’altra. Copertura dell’anno scolastico fino a giugno 2022».
Paolo Martari annuncia il voto favorevole per la deroga. «Ma il punto è la prospettiva di quest’area perché il fatto che sia provvisorio era stato discusso a suo tempo per le tensostrutture che avevano delle criticità. Questa struttura invece permette una superiore dignità didattica. L’opportunità futura di dare un Campus per le Superiori non ha ancora trovato una definizione concreta. Il noleggio ha una gittata biennale e quindi tramanda un orizzonte che non è domani mattina. Non ho motivo di dubitare che Villafranca faccia la propria parte ma la competenza è squisitamente provinciale. Il 18 dicembre il consiglio sarà rinnovato. Auspico che Villafranca abbia una sua rappresentatività perché questo istanze vanno accompagnate da una presenza in quanto le richieste da tutto il Veronese sono notevoli. Altrimenti rischieremmo di perdere forza».
Il sindaco evidenzia come ci sta sempre stata sintonia con Martari per appoggiare il progetto del Campus. «Con l’assessore Tiberio abbiamo portato i numeri ed evidenziato che arrivano studenti da un ampio bacino vista la qualità dell’offerta formativa. Sin da subito è stato fatto un ragionamento sull’uso provinciale delle Alighieri ed ora l’ulteriore ipotesi dell’allargamento della struttura esistente che dovrà trovare finanziamento nel triennio 2022-2024. Questi sono interventi importanti per dare ulteriore slancio all’offerta formativa a Villafranca».
L’assessore Anna Lisa Tiberio sottolinea come l’offerta formativa di Villafranca dia opportunità a molte famiglie di usufruire si scuole importanti. «Sarebbe utile interfacciarsi anche con la provincia di Mantova. Bisogna rivedere i regolamenti di accesso. Il Campus darà risposte adeguate al nuovo modo di fare scuola dove i ragazzi devono avere molti spazi per laboratori anche all’aperto. Quindi ci auguriamo che ci sia un progetto lungimirante perché vogliamo dare le giuste risposte in termini di offerta formativa di qualità».