Barriere antirumore lungo la ferrovia all’interno dei centri abitati di Villafranca e Dossobuono. Lo chiedono i consiglieri di opposizione del Centrosinistra (Matteo Melotti, Stefano Corazzina, Paolo Martari e Daniele Pianegonda) e del Borgo Libero (Andrea Cordioli) con un’interpellanza che sarà discussa nel prossimo consiglio comunale e nella quale si chiede anche a che punto sia il progetto di metropolitana leggera.
«Il passaggio di treni passeggeri e merci per i centri abitati di Dossobuono e Villafranca porta disagio ai cittadini che abitano in prossimità della linea ferroviaria e la realizzazione di adeguate barriere antirumore permetterebbe di ridurli notevolmente. Chiediamo quindi se l’Amministrazione abbia in corso trattative con RFI per chiedere la realizzazione delle barriere antirumore negli abitati di Dossobuono e Villafranca».
I consiglieri chiedono anche quale sia lo stato del progetto di realizzazione dell’opera Metropolitana di superficie Mantova-Verona con il collegamento con l’aeroporto Catullo di cui si parla ormai da decenni che, tra l’altro, permetterebbe a Dossobuono di non essere più tagliato in due.
«La Metropolitana di superficie è inserita nel nostro PAT e nel PUM del nostro Comune. Quali azioni intende mettere in atto l’Amministrazione per favorire o accelerare l’iter di tale importante opera? Tale infrastruttura potrebbe portare infatti ad una diversa mobilità nel nostro territorio proprio nell’ottica di una maggiore sostenibilità ambientale. Il PNRR mette a disposizione dell’Italia un’importante dotazione finanziaria proprio per andare nella direzione di uno sviluppo sostenibile. I cambamenti climatici sono ormai un’evidenza con tutte le gravi conseguenze ad essi connessi. Una delle più importanti azioni da mettere in atto per diminuire l’emissione di anidride carbonica in atmosfera è proprio quella di portare parte del traffico di merci e persone dalla gomma alla rotaia».