(di Matteo Zanon) Sabato pomeriggio sulla pista d’atletica di Bussolengo si è tenuta una vera e propria festa dell’atletica. In totale erano 460 i ragazzi che si sono sfidati e, dopo tre anni, sono tornati a gareggiare all’aperto. Un successo che l’organizzatore (e allenatore) dell’Atletica Insieme di Bussolengo, Leonardo Tesini spiega così: “Questa doveva essere una gara da svolgere in palestra ma a causa delle restrizioni covid non si sarebbe svolta. Un mese fa abbiamo deciso di prendere in mano la situazione e di organizzarla all’aperto”. Non un semplice pomeriggio di corse, salti e lanci ma, per una categoria presente, si trattava di una tappa importante: “Per la categoria Ragazzi, dai dieci ai dodici anni, era valevole come qualificazione per una gara regionale che si svolgerà sabato 12 a Este”.

Tanti bambini, tanto divertimento e tanta voglia di tornare a gareggiare come si è sempre fatto. Le categorie più piccole presenti sul tartan azzurro hanno svolto dei giochi e delle gare a punti come forma di approccio all’atletica. I giovani atleti della categoria Ragazzi invece, hanno svolto un triathlon, ovvero i trenta metri, il salto in alto e il lancio della palla da due chili e la classifica veniva generata dalla somma dei risultati delle tre prove (il vincitore acquisiva il titolo di campione provinciale). “Non è stato facile – racconta Tesini – coordinare il tutto, sia come numeri e sia come coordinamento vero e proprio delle varie gare. Abbiamo fatto una mappa con i vari settori dedicati a ogni categoria per facilitare gli spostamenti e nonostante la difficoltà logistiche è andato tutto incredibilmente liscio”.

Nella categoria dei più grandi, tra maschi e femmine, si sono presentati ai nastri di partenza delle varie gare in 143. Gli Esordienti A in totale erano 182, gli Esordienti B 96 e la categoria dei più piccoli, gli Esordienti C 41. Numeri che solo con un’organizzazione eccellente potevano essere gestiti al meglio: “Come società siamo una bella macchina e ogni volta che organizziamo qualcosa abbiamo sempre tanta gente a disposizione che si rimbocca le maniche e ci dà una mano. Anche sabato c’è stato un grande e prezioso lavoro di una sessantina di volontari, della nostra società ma anche delle altre presenti, durante tutto il pomeriggio”. Un ritorno al passato, che dopo chiusure e divieti ha fatto il pieno di entusiasmo ed emozioni.

Conclude Tesini: “È stato bello vedere tanti colori, tanti bambini, tanti genitori sugli spalti che facevano il tifo. Una manifestazione di questo calibro non si vedeva a Verona da tre anni. È stata una liberazione. Tutte queste categorie messe insieme nessuno si era mai azzardato a metterle insieme. Sono rimasti tutti contenti quindi posso dire che siamo molto soddisfatti di come è andata”.