E’ giunta intorno alle 19:00 di ieri, sabato 9 aprile, alla Sala Operativa della Guardia Costiera del Lago di Garda, la segnalazione relativa al mancato rientro di un windsurfista di nazionalità tedesca, che aveva parcheggiato la propria auto presso il parcheggio di un albergo del Comune di Tignale per intraprendere l’attività sportiva. Immediato l’avvio del coordinamento delle ricerche da parte della Guardia Costiera del Lago di Garda, che ha disposto l’impiego in area di una propria motovedetta – la CP 862 –, di una pattuglia terrestre e di un un’unità dei Vigili del Fuoco di Riva del Garda.

Richiesto anche l’impiego di un elicottero dell’Aeronautica militare di Poggio Renatico, dei Carabinieri di Gargnano e dei Vigili del Fuoco di Brescia, questi ultimi muniti di droni per la ricerca litoranea.

Proprio i Vigili del Fuoco, intorno alle 03:00 di questa mattina, mentre l’elicottero dell’Aeronautica e la motovedetta della Guardia Costiera erano impegnati in attività di ricerca su una vasta area che abbracciava il centro e alto garda, hanno individuato, a pochi metri dalla costa, una tavola da windsurf vicino al circolo velico del Comune di Toscolano Maderno.

Recuperata dall’Equipaggio della Motovedetta della Guardia Costiera la stessa risultava essere riconducibile a quella con cui lo sportivo tedesco era stato visto per l’ultima volta nel pomeriggio di ieri intorno alle ore 16:00.

Sono, pertanto, proseguite per tutta la notte le ricerche del disperso, mediante due sortite aeree ed il costante impiego di unità navali della Guardia Costiera, mentre lungo il litorale costiero continuano le ricerche da parte dei Vigili del Fuoco e dei Carabinieri.

Le attività SAR proseguiranno anche nella giornata di oggi su tutto lo specchio lacuale gardesano, mediante l’impiego di altre unità navali e di elicotteri, per cercare di individuare il disperso.

Sempre nel pomeriggio di ieri, durante il passaggio della forte perturbazione, i guardiacoste di Salò, congiuntamente ai Vigili del Fuoco di Bardolino, erano intervenuti in soccorso di un velista in difficoltà e alla deriva, poi recuperato a bordo della Motovedetta della Guardia Costiera, nelle acque antistanti Lazise e sbarcato poi a Peschiera.

Intorno alle 18:00 di ieri, altro intervento tempestivo da parte della Guardia Costiera, ad un diportista che, infortunatosi ad una mano su un gommone a largo del porto di Portese di San Felice del Benaco, veniva raggiunto, trasbordato, assistito per la ferita e trasferito nel vicino porto ove era stato richiesto l’intervento del 118 al quale veniva consegnato dopo pochi minuti per le cure del caso.