Bosco Chiesanuova si conferma fucina di talenti sportivi e addirittura estende il terreno di conquista dei riconoscimenti oltre i naturali confini degli sport invernali nei quali, da trent’anni, esprime campioni mondiali e olimpici.

Il Sindaco Claudio Melotti ha scelto il Consiglio Comunale che si è tenuto in presenza venerdì 6 maggio, in una gremita Sala Olimpica del Teatro Vittoria, per celebrare i concittadini che più si sono distinti per meriti sportivi conseguiti negli ultimi due anni. E con meraviglia pari solo all’orgoglio, Bosco Chiesanuova ha scoperto di avere giovani campioni e campionesse in discipline che proprio non t’aspetti per un Comune montano a 1106 m s.l.m. e con quasi 3600 abitanti. Presentati da un’istituzione per lo sport di Bosco Chiesanuova come Luca Saccardi, già Sindaco e già Presidente della Pro Loco, nove tra atleti e atlete sono stati premiati dal Consigliere con delega allo Sport, Claudio Toffanin, con una targa e il lungo applauso della comunità presente.

Il più giovane è nato a novembre 2010, si chiama Nicolò Beccherle, ha iniziato a giocare nella Falchi Hockey Bosco a 6 anni e in questa stagione sportiva ha conquistato la Coppa Italia under 13 con l’Asiago Hockey Club, dove ora milita per potersi allenare tutto l’anno. Dal ghiaccio all’acqua della piscina: sempre nel 2010 è nata anche Giorgia Dal Ben, che si allena nel Centro Sportivo Monti Lessini e che, lo scorso aprile a conclusione del ciclo invernale di gare, ha conquistato il titolo di Campionessa Regionale nei 50 stile libero e il terzo posto nei 100 stile libero.

Dove c’è la piscina, nel Centro Sportivo di Bosco Chiesanuova, c’è anche la palestra dove si allena la promettente ginnasta Giulia Canazza, 14 anni, in forza al team della ginnastica ritmica dello Sporting Club Lessinia che è salita sul secondo gradino del podio nella categoria Promozionale Junior con l’attrezzo del cerchio nella gara regionale di Capriolo (Bs) e che si sta preparando a gareggiare con la sua squadra agli Interregionali Nord-Est AICS che si terranno a Montegrotto Terme il 21 e 22 maggio. Persino in due sono i giovani campioni di sollevamento pesi, entrambi iniziati alla pratica nella palestra del Centro Sportivo Monti Lessini e oggi in forza alla sezione pesistica della Fondazione M. Bentegodi di Verona: Elena Satta, classe 2007, ha conquistato il titolo di Campionessa Italiana di pesistica nella classe Under 15 nel corso dei Campionati Italiani che si sono svolti a Verona il 6 e 7 novembre 2021, vincendo tre medaglie d’oro, nello strappo, nello slancio e nel totale olimpico e ha recentemente riconquistato il titolo regionale under 15; Emanuele Castelletti, che da qualche giorno ha compiuto i 18 anni, si è confermato Campione Regionale Juniores nella classe di età compresa tra 18 e 20 anni, guadagnandosi l’accesso ai prossimi campionati italiani.

Rientrando invece tra gli sport bianchi, nella disciplina che ha regalato più soddisfazioni a Bosco Chiesanuova, lo sci nordico, è stato premiato Alex Massella, cresciuto nello storico Sci Club Bosco da quando ha 6 anni, che ha conseguito ben dieci piazzamenti sul podio ai Campionati Regionali, di cui 5 primi posti, e promettenti risultanti anche ai Campionati Italiani, tra i quali una medaglia di bronzo in staffetta nel 2019.

Abbandonando nuovamente la neve, scopriamo che a Bosco Chiesanuova c’è anche il Campione Regionale 2018/19 di biliardo sportivo della categoria 8/15 serie C a buche strette, Giacomo Valeruz, detto Jack, nato nel 2002, che ha iniziato a giocare solo 4 anni fa e ha conquistato, nel 2019, il titolo assoluto alle finali nazionali di Verona nella stessa categoria. Nella stagione 2021/22 è nuovamente Campione Regionale e ottiene il primo posto anche nel Campionato Regionale a Squadre, qualificandosi al campionato nazionale. 

Un altro promettente campione di Hockey, questa volta inline, è Pietro Ederle che ha iniziato a giocare all’età di 7 anni al palaghiaccio di Bosco Chiesanuova prima di dedicarsi completamente all’hockey inline giocando per i Buldogs Montorio e poi con il CUS Verona Hockey in serie A; ora gioca nel Milano con cui quest’anno ha vinto una Supercoppa e la Coppa Italia è sta ancora giocando il campionato dove si è qualificato per la finale; l’estate scorsa è stato convocato dal CT della Nazionale per i mondiali di hockey inline di Roccaraso dove la squadra si è qualificata al quarto posto e a breve partirà per i Mondiali che si terranno in Alabama.

L’ultima ad essere premiata è l’atleta di Bosco Chiesanuova in attività più rappresentativa, la fondista azzurra delle Fiamme Gialle, Lucia Scardoni, che a gennaio ha partecipato alla sua seconda Olimpiade nello sci di fondo e ha conquistato 4 titoli italiani negli ultimi due anni, a Gromo nella sprint, a Clusone nella team sprint e nella sprint, quest’anno a Dobbiaco nella 10 km tecnica libera. Lucia Scardoni è la quarta atleta, cittadina di Bosco Chiesanuova, a prendere parte a questa unica ed indimenticabile esperienza olimpica, dopo i fratelli Valbusa Fulvio e Sabina e a Paola Pezzo.

«Sono profondamente coinvolto dai successi di questi ragazzi e ragazze, anche in discipline all’apparenza molto lontane dalle nostre origini. Successi che non sono frutto del caso ma dovuti in parte alla passione per lo sport radicata nel nostro dna, in parte agli importanti investimenti che negli anni l’Amministrazione Comunale ha indirizzato a Palaghiaccio, campi da calcio, realizzazione di palestra e piscina, sostegno alle associazioni sportive e che, nel prossimo futuro, si concentreranno nel nuovo Palaghiaccio e nel nuovo centro per lo sci di fondo a San Giorgio. Investimenti motivati dalla convinzione che lo sport debba essere di tutti e per tutti, a prescindere da dove si nasca perché oltre ai risultati sportivi che può regalare è alla base del buon vivere — dichiara il Sindaco, Claudio Melotti — Spiace chiudere questa bellissima serata con l’annuncio, a sorpresa, del ritiro dall’attività agonistica di Lucia Scardoni: speravamo di non arrivare mai a questo momento ma, al contempo, auguro a ciascuno degli giovani atleti premiati stasera di ripercorrere la vita sportiva suggellata di soddisfazioni e vittorie della nostra Lucia, che ringraziamo profondamente per aver rappresentato Bosco Chiesanuova in Italia e nel mondo per molti anni a così alti e prestigiosi livelli».

E se da trent’anni la comunità di Bosco Chiesanuova si ritrova per premiare i successi dei propri atleti, un plauso va all’impegno dello Sporting Club Lessinia e dello Sci Club Bosco, uno dei più longevi d’Italia con i suoi 77 anni di attività, che tra mille difficoltà anche metereologiche (la quasi totale assenza di neve di questo inverno, ndr) continuano a formare giovani uomini e donne che rappresentano questo piccolo Comune di montagna negli sport, olimpici e non, ad altissimo livello. Mentre il Comune di Bosco Chiesanuova lavora costantemente, anche in previsione dei Giochi Invernali del 2026, per «Valorizzare lo straordinario paesaggio di cui godiamo e perseguire la visione di Bosco Chiesanuova cittadella dello sport e del vivere bene a contatto con la natura» conclude il Sindaco, Claudio Melotti.