(m.z.) Per la formazione della B2 del Tennis Villafranca la giornata di oggi (ore 10), ultima della fase a gironi, è più che decisiva. In quel di Rovereto, infatti, per Botto e compagni “vincere è l’unica cosa che conta”, celebre frase della bandiera della Juventus Giampietro Boniperti che spiega alla perfezione il risultato da raggiungere per la formazione castellana.

La classifica dice che se dovesse finire così, penultimo (sesto) posto con 4 punti, saluterebbero la serie B2. Con una vittoria invece supererebbero proprio i rivali del Ct Rovereto al quarto o quinto posto in classifica, in base anche al risultato della sfida tra Bolzano e Tennis Comunali Vicenza (con una vittoria dei vicentini salirebbero a 8 punti, al quarto posto mentre il Villafranca con i tre punti sarebbe dietro di un punto ma si giocherebbe i play-out condannando Rovereto alla retrocessione). Il pareggio non basterebbe ai fini della salvezza (ultima e penultima classificata retrocedono direttamente).

Le insidie non mancano sia perché la posta in palio è alta (gli avversari non sono ancora salvi) e sia perché la superficie del campo di gioco per il team villafranchese è proibitiva. Infatti, non giocheranno sulla terra rossa come nelle altre sfide sin qui giocate ma sul veloce, superficie che richiede altre attenzioni e una preparazione adeguata. Il capitano però non vuole trovare attenuanti, come sottolinea: “Sarà una partita molto difficile. Saremo fuori casa e sul veloce indoor però tutto questo non ci deve assolutamente far paura perché abbiamo solo un risultato da raggiungere: la vittoria. Qualsiasi condizione sia dobbiamo affrontarla al massimo e portare a casa la vittoria. Se fosse così potremmo avere qualche altra possibilità di salvarci mentre un pareggio o una sconfitta ci porterebbe alla retrocessione”. Conclude: “Dobbiamo essere più forti di tutto questo e pensare solo a vincere”.

Rovereto presenta una signora squadra: il francese Gabriel Eric Alexander Petit (2.2), Nicola Vidal (2.3), Edoardo Monti (2.3), Elia Barozzi (2.5), Nicola Carollo (2.5) Karol Drzewiecki (2.5), Nicholas Segarizzi (2.7), Bernardo Bernardinelli (3.1) e Luca Stoppini (3.2). Il Villafranca dal canto suo proverà a rispondere colpo su colpo con i giovani più quotati Scomparin (2.2) e Frinzi (2.3), l’esperienza dello straniero Mike Urbanjia (2.5) e del maestro del circolo Davide Garzotti (2.7) e i giovani di belle speranze Testori (2.6), Boscarini e Prando (2.8).