Non è solo la Repubblica ad essere fondata sul lavoro. Sul lavoro si basa la vita stessa di ciascuno di noi e averlo o non averlo fa la differenza. Differenza economica, ma soprattutto esistenziale. Perché averlo o non averlo incide sulla percezione che abbiamo di noi stessi, sull’autostima, sulla vita relazionale. Al punto che la mancanza del lavoro è una delle principali cause della fragilità di molte persone di qualunque età che conduce poi a vere e proprie patologie di carattere psicologico e psicosomatico. E’ allora qualificante per un’amministrazione comunale farsi carico di questo problema per essere vicina in modo concreto ai propri concittadini che si trovano in difficoltà per non avere un lavoro, vuoi perché non riescono a trovarlo, vuoi perché l’hanno perso per diversi motivi, non ultimo quello della crisi economica che sta attraversando la nostra società. La pandemia prima, la guerra in Ucraina con tutte le sue ripercussioni a distanza, soprattutto sul rincaro dei beni di primaria necessità, sono all’origine della perdita di molti posti di lavoro. Anche quella ripresa che ci aspettavamo finita l’emergenza del Covid è frenata dalla crisi economica con evidenti ripercussioni negative sul mercato del lavoro.

E’ in quest’ottica che  l’assessore al lavoro Anna Lista Tiberio e l’assessore alle politiche della famiglia  Nicola Terilli del Comune di Villafranca ha creato una forte sinergia con Andrea Danzi, di Energie Sociali Cooperativa Sociale Onlus, referente dello Sportello del Lavoro di Villafranca, per aiutare a trovare un’occupazione i cittadini che non ce l’hanno empire questo vengono segnalati dai Servizi Sociali, da quelli socio-sanitari, dal Centro per l’Impiego e dagli stessi amministratori. Lo Sportello del Lavoro aiuta a individuare aspirazioni, competenze, necessità; a elaborare il curriculum e a fornire un orientamento in base alle inclinazioni ed alle caratteristiche della persona che vi si è rivolta. Si avvale di strumenti rapidi ed efficaci, come un’App del Comune, una piattaforma Voxmail, ricerche e contatti web. Prima viene svolto un colloquio iniziale al front-office e poi, in back-office vengono incrociati i dati delle domande e delle offerte di lavoro. Sempre tenendo presente che l’Ufficio del Lavoro non sin sostituisce alla persona nella ricerca del lavoro, ma funge da supporto. 

Anche i più giovani potranno sfruttare questo servizio. L’alternanza scuola-lavoro, oggi denominata PCTO (PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO) intende fornire ai giovani, oltre alle conoscenze di base, quelle competenze necessarie a inserirsi nel mercato del lavoro, alternando le ore di studio a ore di formazione in aula e ore trascorse all’interno delle aziende, per garantire loro esperienza “sul campo e superare il gap “formativo” tra mondo del lavoro e mondo accademico in termini di competenze e preparazione: uno scollamento che spesso caratterizza il sistema italiano e rende difficile l’inserimento lavorativo una volta terminato il ciclo di studi. Aprire il mondo della scuola al mondo esterno consente più in generale di trasformare il concetto di apprendimento in attività permanente (lifelong learning, opportunità di crescita e lavoro lungotutto l’arco della vita), consegnando pari dignità alla formazione scolastica e all’esperienza di lavoro.

Questo modello esperienziale intende integrare i sistemi dell’istruzione, della formazione e del lavoro attraverso una collaborazione produttiva tra i diversi ambiti, con la finalità di creare un luogo dedicato all’apprendimento in cui i ragazzi siano in grado di imparare concretamente gli strumenti del “mestiere” in modo responsabile e autonomo. Se per i giovani rappresenta un’opportunità di crescita e di inserimento futuro nel mercato del lavoro, per le aziende si tratta di investire strategicamente in capitale umano, ma anche di accreditarsi come enti formativi. Si favorirà l’implementazione e la conoscenza dello sportello lavoro già attivo in Comune favorendo collegamenti con il mondo imprenditoriale ed Associazioni di Categoria e si implementa l’attivazione di un portale in cui inserire i curriculum di persone che cercano lavoro a cui le Aziende possono attingere professionalità varie anche nella fascia critica over 40. 

Sarà sostenuto l’orientamento e il collegamento con il mondo universitario ed aziendale favorendo la partecipazione a convegni e seminari e work-shop e fiere. In programma: la costituzione di un tavolo tecnico con il mondo universitario e gli ITS con tutte le parti interessate per favorire collegamenti con le aziende e per laboratori e seminari dedicati all’orientamento al lavoro nazionale ed internazionale e all’autoimprenditorialità, work-shop di presentazione delle realtà occupazionali e delle figure professionali emergenti con il coinvolgimento di esperti del settore per l’ambito economico-linguistico-scientifico-umanistico-musicale e l’istituzione del carrer day dedicato a vari settori del mercato per promuovere i talenti e valorizzare competenze acquisite nel mondo del lavoro; l’istituzione della giornata della creatività sostegno alla giornata delle simulazioni di imprese; conoscenza dei percorsi alternativi all’università (ITS, IFTS).