La prima in casa non porta punti ad una Venplast Dossobuono che perde 31-24 contro un avversario quotato come Arcom Emmeti, che vince meritatamente e si prende i due punti messi in palio al PalaDossobuono. 

Avvio equilibrato di match, con Dossobuono avanti nel punteggio anche in qualche circostanza. Attorno al quarto d’ora di gioco però Arcom inizia ad allungare ed il contropiede di Azzolin che fissa l’8-6 ospite costringe Brzic al timeout. Al rientro Dossobuono fatica a trovare il gol e Arcom va sul +4: una volta sbloccati i padroni si casa piazzano un parziale di 3-0, con il -1 di Katic al 24′ che vale il 10-9. Dossobuono che da lì però non sfrutta le occasioni per pareggiare e per cambiare anche psicologicamente la fisionomia della gara. Emmeti non si fa pregare e punisce pesantemente, con un break di quattro reti, interrotto dal gol di Katic sulla sirena. All’intervallo è 14-10 per gli ospiti. 

Così come a Cologne, anche a Dossobuono l’avvio di ripresa è negativo: se in terra bresciana però il distacco è rimasto piuttosto contenuto, contro Emmeti al 33′ il punteggio vede gli ospiti sul +7. Da lì la gara cambia copione, perché Emmeti entra nella fase di controllo del match, tenendo sempre a debita distanza gli avversari. Nel finale la girandola di cambi vede Puggia entrare molto bene nel match con tre reti, mentre per Emmeti Azzolin dispensa reti e ottime giocate che gli valgono la doppia cifra a referto e la palma di MVP. Il risultato finale premia gli ospiti, 31-24. 

Venplast Dossobuono – Arcom Emmeti 24-31 (p.t. 10-14) 

Venplast Dossobuono: Eddarkaoui, Malaffo, Edotti 4, Quiri, Fantoni, Rachid 3, Zivelonghi, Puggia 3, Zattarin, Squarzoni 1, Guariso 1, Ceriani, Bollareto, Raos 3, Bollani, Katic 9. All. Brzic – Nordera

Arcom Emmeti: Manojlovic, Marchesin, Piazzon 3, Fanin, Stefanelli 1, Rossi 1, Azzolin 10, Cappellari 1, Cirilli, Tonello, Giuriato 4, Lollo 7, Coccimiglio 4, Borakovic. All. Dragan Rajic

Arbitri: Pasqualin – Rossetti