Da domenica 16 a martedì 18 ottobre si terrà il congresso nazionale di Allergologia. «E’ la prima l di là dell’orgoglio organizzativo la presenza fra i relatori di un folto gruppo di Direttori e rivolta, da quando nel 1953 è stata fondata la Società di Allergologia e Inmmunologia Clinica, che si svolge in Veneto e segnatamente a Verona si svolge il Congresso Nazionale» annuncia con soddisfazione il Prof. Gianenrico Senna, direttore dell’UOC e Asma Center dell’ Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata.

« Al di là dell’orgoglio organizzativo la presenza fra i relatori di un folto gruppo di Direttori e ricercatori della nostra Azienda Universitaria (sono più di 20 !!!) testimonia il ruolo preminente a livello nazionale dell’allergologia e immunologia clinica veronese. Allo stesso tempo stesso – continua Gianenrico Senna- questo Congresso vuole celebrare l’importanza della disciplina, che oggi, con l’introduzione di nuovi farmaci biologici conosce una nuova vera e propria primavera. Da qui il titolo del Congresso, il Manifesto dell’allergologia e Immunologia clinica ad indicare come la ricerca di base abbia individuato il coinvolgimento del meccanismo immunologico e quindi i potenziali interventi terapeutici, non solo nelle classiche malattie allergiche o auto-immuni, ma in patologie dove era assolutamente impensabile in passato, come le malattie cardiovascolari o neurologiche e, recentemente nel Covid 19».

«L’allergologia e l’immunologia clinica – aggiunge la dr.ssa Giovanna Zanoni dell’UOC di Immunologia- rappresentano una disciplina che ha nella trasversalità una delle caratteristiche peculiari. Per questo la gestione di numerose patologie è stata da sempre condivisa con altre specialità, quali la medicina interna, la dermatologia, l’otorinolaringoiatria, la pneumologia. La nostra disciplina è infatti da anni un modello di quell’interdisciplinarietà che oggi rappresenta  la nuova frontiera della medicina che vuol essere personalizzate sul singolo paziente.»

Al Congresso parteciperanno molti esperti nazionali ed internazionali della materia «e questo- precisa Senna- favorirà un dibattito che vuole allargarsi non solo alla più recenti scoperte in campo scientifico, ma anche a modelli gestionali innovativi imperniati sulla telemedicina e sulla “digital medicine”, nuovi strumenti che affiancheranno il classico modello della pratica medica. Altri temi di grande interesse che saranno trattati nel corso delle tre giornate di convegno saranno i rapporti fra inquinamento, cambiamenti climatici e patologie allergiche respiratorie, che hanno portato ad un progressivo aggravamento e prolungamento della pollinosi che oggi tendono a persistere per tutto l’anno».
Infine il Gianenrico Senna annuncia che sarà lanciata un’iniziativa educazionale nel campo dell’allergia alimentare, rivolta ai ristoratori ai quali è offerta la possibilità di seguire dei corsi on-line sulla tematica, al termine dei quali sarà loro rilasciato un bollino arancione con la dizione “qui mangi sicuro”, che può essere motivo di rassicurazione per i sempre più numerosi pazienti allergici.
Le allergie e le intolleranze alimentari oggi sono sempre più diffuse. Avere la sicurezza che il ristorante dove vai a mangiare è in grado di garantire che, a chi dichiara di essere allergico o intollerante a questa o quella sostanza, non vengano serviti cibi che la contengono, è importante.