Il derby è dell’Alpo Basket: le biancoblu espugnano con autorità il campo di MantovAgricoltura (52-67), ribaltano il doppio confronto e iniziano al meglio il girone di ritorno. La difesa veronese ha fatto la differenza dopo l’intervallo lungo, tenendo Mantova, priva di Llorente, a 18 punti segnati negli ultimi due quarti. Decisivo per il successo della formazione di coach Soave il break di 0-20 a cavallo del riposo. Anna Turel ha confermato l’ottima prova di Treviso (13 punti stasera per lei), bene le “solite” Moriconi e Marinkovic, ma l’MVP della serata, ancora una volta, è stata capitan Mancinelli che ha sfiorato la doppia doppia (9 punti, 12 rimbalzi e 23 di valutazione).

Dopo il 2-0 iniziale dell’ex Dell’Olio, Turel prende in mano le redini del match mettendo a segno 8 punti consecutivi (con due triple) cui segue il canestro di Moriconi che completa il break di 0-10 dell’Ecodent (2-10). A metà tempo è ancora +8 Alpo dopo la tripla di Marinkovic (5-13), Bevolo e Labanca dimezzano il ritardo (11-15), ma ancora Marinkovic da tre ricaccia indietro le virgiliane (11-18). Il tempo si chiude con il -2 di Labanca (16-18) e con la tripla di Vitari per il 16-21 del primo mini riposo (5/9 da tre nella prima frazione per L’Ecodent).

Vitari e Marinkovic aprono il secondo quarto (16-25) ma stavolta arriva il break biancorosso di 9-0 che significa pareggio sul 25-25 (due triple di Bevolo e una di Bottazzi). Si prosegue sul punto a punto, il Basket 2000 mette il naso avanti con Orazzo (28-27), Moriconi ri-sorpassa (28-30), ma il finale di tempo è tutto per Mantova che lo chiude con un 6-0 (solo 11 punti per l’Alpo Basket in questo quarto) per il 34-32 di metà partita.

Nel terzo quarto si decide la contesa: la squadra di Purrone rimane a secco per 7 minuti abbondanti, l’Alpo difende alla grande, ma soprattutto piazza un break, iniziato già nel secondo quarto, di 0-20 come detto in apertura, favorito anche dal fallo tecnico fischiato alla panchina di casa. La tripla di Turel fissa il massimo vantaggio della serata (36-55), Mantova negli ultimi 2′:55″ mette a segno tutti i suoi 9 punti di questa frazione, realizzati esclusivamente dal duo Bevolo-Labanca (43-55 a fine tempo).

Nel periodo conclusivo il vantaggio ospite non scende mai sotto i 12 punti di margine: le veronesi controllano senza patemi il punteggio e contengono il ritorno delle padrone di casa. L’ex Pastore difende alla grande e mette il canestro del 45-59; a metà tempo è +16 (45-61) dopo il paniere di Mancinelli, le virgiliane non ci credono più e la squadra del presidente Soave può così alzare il piede dall’acceleratore. Mantova non segna mai (4 punti in 7 minuti), le villafranchesi salgono anche a +17 (48-65) con l’entrata di Moriconi mentre le sangiorgine non hanno alternative a Bevolo e a Labanca. Alla sirena finale è 52-67, grande è la festa in campo delle ragazze e sugli spalti dei tifosi biancoblu.