E’ partito dalle scuole di Sant’Ambrogio di Valpolicella il progetto regionale “La tavola sul banco. Mangiando si impara!”, un tour in 75 tappe nelle scuole primarie delle province venete. Obiettivo di Regione del Veneto, Veneto Agricoltura e Ufficio Scolastico Regionale, promotori dell’iniziativa, è quello di educare le giovani generazioni ad una corretta alimentazione e in particolare a far comprendere l’importanza delle produzioni biologiche e del loro legame con il territorio.

Il progetto prevede, fino al prossimo mese di maggio, lo svolgimento di ben 75 incontri nelle scuole primarie delle province venete, comprendenti attività didattico-divulgative rivolte ad alunni e insegnanti, ma anche a genitori e operatori. L’intento è quello di far conoscere l’importanza delle produzioni biologiche che, con un occhio sempre attento all’ambiente, ben si coniugano con i principi della corretta alimentazione.

Gli operatori del progetto – che proprio in questi giorni hanno iniziato il lungo tour attraverso il Veneto con tappe nelle scuole di Sant’Ambrogio di Valpolicella (Vr), Montagnana (Pd) e Treviso -, per “catturare” l’attenzione dei bambini si sono attrezzati con strumenti didattici ad hoc comprendenti divertenti giochi a tema che spiegano l’importanza di mangiare sano e, in particolare, biologico.

Il progetto “La tavola sul banco. Mangiando si impara!”, finanziato dal Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste attraverso il Fondo per le mense scolastiche biologiche, oltre agli incontri nelle scuole (la prossima settimana saranno coinvolte le scuole di Martellago-Ve e Loreggia-Pd), ha visto la realizzazione di uno studio conoscitivo sulle mense scolastiche del Veneto e lo svolgimento di una serie di seminari e incontri tecnici, a supporto delle Amministrazioni comunali e dei soggetti che erogano servizi di mensa scolastica biologica, finalizzati a costruire modelli di mensa bio conformi con le norme nazionali vigenti. “La sostenibilità ambientale, la conoscenza della produzione biologica, la sicurezza alimentare, il rispetto del cibo – sottolinea l’Assessore all’Agricoltura della Regione del Veneto, Federico Caner – sono i principali elementi che vogliamo far scoprire ai bambini della fascia di età compresa tra i 6 e gli 11 anni. Con semplici giochi e competizioni incentrate sul tema del cibo sarà più facile spiegare ciò che di buono e sano viene prodotto nel nostro territorio, a partire dalla lettura e dalla comprensione delle etichette dei prodotti biologici che acquistiamo. Spiegheremo come poter evitare gli sprechi e l’importanza della stagionalità dei prodotti dell’agricoltura oltre al rapporto che lega un prodotto biologico al territorio”.