Sabato 11 marzo, alle 8.30 del mattino, a Valeggio, in via Galileo Ferraris 9, la cerimonia di consegna di un immobile sequestrato alla mafia dalla Procura di Catania nell’ambito dell’indagine “Follow the money”. E’ infatti seguendo i movimenti di denaro che la Guardia di Finanza, coordinata dalla Procura della Repubblica di Catania – Direzione Distrettuale Antimafia, nell’ambito dell’operazione denominata  convenzionalmente “Follow the money” -seguire il denaro-, ha individuato gli investimenti operati dal clan “Scalisi-Laudani” di ‘Cosa Nostra’. Con pazienza i finanzieri hanno ricostruito gli affari messi in piedi dagli indagati. E così che hanno scoperto che il clan possedeva partecipazioni in 17 società in Sicilia, Lombardia e Veneto, e 48 immobili, di cui 15 fabbricati e 13 terreni.
Uno di questi è appunto la villa che c’è a Valeggio in via Ferraris 9, che sarà concessa in comodato d’uso gratuito al Comune di Valeggio per servizi rivolti all’infanzia 0-3 anni, per attività aggregative pomeridiane dei ragazzi e attività delle politiche giovanili, per realizzare uno Sportello Lavoro finalizzato alla ricerca di un posto di lavoro per le persone a rischio di disagio sociale, in stretto collegamento con i servizi sociali per tutte le politiche attive del lavoro. 

Il ritorno alla collettività dei beni confiscati alle mafie ha un forte valore simbolico e risarcitorio rispetto alla natura illecita e parassitaria delle ricchezze accumulate dalla criminalità, ma ha anche un rilevante significato economico perché può rappresentare una concreta opportunità di sviluppo dei territori.