Cinque anni all’opposizione. «Un’opposizione però seria, responsabile, rispettosa delle istituzioni e del ruolo del Consiglio comunale, studiando le delibere per capire cosa celavano, per il bene della nostra comunità senza mai sbraitare, senza mai fare sceneggiate scomposte come accaduto – invece – per altri nel passato». Ora è pronta a tornare. Paola Boscaini, già supermanager di Cattolica e di Fondiaria, sindaco per un mandato (quello precedente all’amministrazione Brizzi in carica), ha presentato oggi il suo rassemblement elettorale. E a fianco di Forza Italia, partito dove milita Paola Boscaini ricoprendo il ruolo di responsabile di Azzurro Donna, non soltanto le due liste civiche alla base del suo progetto politico – C’è Futuro e Città Solidale (Cristiano Fontana: «Siamo diversi, da noi non c’è stata diaspora per le poltrone ed abbiamo un programma vero per la città») – ma anche una assoluta novità: Generazione Futura di Bussolengo, una lista fatta soltanto di giovani 19-23 anni, guidata da Lorenzo Guglielmi, diciannovenne già sindaco del consiglio comunale dei giovani durante l’amministrazione Boscaini.

Com’è noto, a Bussolengo il centrodestra gioca la carta delle primarie al primo turno elettorale avendo sia la Lega che Forza Italia presentato due candidati di bandiera. All’appello manca quello di Fratelli d’Italia che aveva cercato inutilmente di convincere Roberto Brizzi ad accogliere nel suo cartello elettorale i simboli di partito. Soluzione scartata per non perdere i voti dell’elettorato di centrosinistra che non ha un candidato di riferimento. «Sappiamo che questa soluzione – sottolinea Alberto Bozza , consigliere regionale di Forza Italia – non ha dei gran trascorsi. Il ricordo degli errori commessi a Verona è ancora vivo, ma noi siamo sempre stati coerenti: allora lo dicemmo sin da prima della competizione elettorale. Altri non hanno voluto il nostro appoggio al ballottaggio e oggi si pentono. Quindi, noi ora dichiariamo cha al secondo turno saremo lealmente al fianco del candidato di centrodestra che registrerà più voti. E questo ci attendiamo dai nostri alleati. In fondo, ogni territorio ha le sue sensibilità, vanno rispettate. Se non si trova un accordo prima della chiusura delle liste, ci ritroveremo uniti all’eventuale ballottaggio. Ma sia chiaro: le porte sono spalancate, se si vuole si può ancora andare ad un cartello unico del centrodestra».

Claudio Melotti, segretario provinciale azzurro, spiega le qualità di Paola Boscaini: «Ha un curriculum di livello, nessun’altro amministratore locale ne può vantare uno analogo; sa amministrare; è corretta; ha passione per la sua comunità; e determinata e talvolta pure cocciuta, ma non per obiettivi personalistici quanto – di nuovo – per ottenere il massimo per il suo Comune; ha capacità di aggregare».

«Sono passati cinque anni dal mio mandato ed è cambiato il mondo – aggiunge Paola Boscaini – , quello che non è mutato però è il il gruppo che abbiamo creato dieci anni fa e che è restato coeso anche negli anni dell’opposizione. Abbiamo continuato a trovarci, a discutere fra noi, a cercare soluzioni per l’avvenire. In questi anni, tutti insieme, abbiamo maturato la necessità di trovare un contenitore politico per le nostre idee e l’abbiamo trovato in Forza Italia, partito liberale e centrista. Ci siamo iscritti, abbiamo fatto due campagne elettorali sotto questo simbolo e con noi Forza Italia è arrivata all’11% a Bussolengo contro il 6-7% che otteneva precedentemente. Sappiamo che è dai territori, dalle persone, che i partiti nascono e si sviluppano. Vale anche per la nostra città: è l’ora di una nuova classe dirigente che prenda il posto di quanti da trent’anni occupano il potere senza fare nulla di concreto. Noi, questo gruppo, abbiamo una chiara visione della Bussolengo del futuro: dove una nonna col passeggino del nipotino non sbatta contro le barriere architettoniche; dove il verde venga curato e non abbandonato a sé stesso; dove non sia lo sporco a dominare le nostre strade. Noi ci mettiamo la faccia per cambiare Bussolengo, per far crescere la qualità della vita, rilanciare l’economia».

Il prossimo 13 aprile la coalizione per Paola Boscaini presenterà le sue liste, i candidati ed il programma. Il 20 aprile il proprio piano per combattere l’emergenza casa. Il 4 maggio il progetto per lo sport di tutti, dai bambini agli anziani.