(aggiornamento ore 15.00) Elisa De Berti – vicepresidente del Veneto (al centro nella foto) – l’aveva anticipato un paio di settimane fa a Villafranca: oggi è stato pubblicato il bando di gara d’appalto per la realizzazione del secondo stralcio della “Grezzanella”, l’opera che porterà presto alla conclusione della realizzazione Tangenziale di Villafranca di Verona. Si tratta del completamento della variante alla SR 62 “della Cisa” (più conosciuta con il nome di Grezzanella) nei Comuni di Villafranca di Verona e di Povegliano Veronese tra il chilometro 204+300 e il chilometro 212+000. Il primo lotto dalla S.R. 62 “della Cisa” Nord fino all’immissione su Via S. Eurosia è già stato realizzato, ora l’opera verrà completata con il secondo lotto da via Sant’Eurosia a Sud di Villafranca. La stazione appaltante, per conto della Regione Veneto è la Veneto Strade S.p.A., in qualità di Ente Concessionario regionale. La nuova opera consentirà di migliorare il livello di servizio della rete stradale, eliminando le situazioni di pericolo e l’aggravamento degli effetti inquinanti dovuti al traffico congestionato, e convogliando in modo sostenibile la mobilità dell’area.

Commenta Roberto dall’Oca, sindaco di Villafranca: «L’opera tanto attesa è finalmente realtà. La nuova opera consentirà un significativo miglioramento della viabilità e della sicurezza stradale. Quello che sembrava impossibile oggi è realtà. Uno degli obiettivi importanti che ci eravamo prefissati di raggiungere si è concretizzato grazie all’impegno di tutti e all’acceleratore rappresentato dal costante e proficuo dialogo con la Regione Veneto nella figura della Vice Presidente Elisa De Berti. Villafranca ora può ragionare sul nuovo piano di viabilità che, con l’anello circonvallatorio, renderà il problema del traffico pesante solo un ricordo».

Francesco Arduini, vicesindaco ed assessore ai Lavori pubblici ed Urbanistica, sottolinea: «Esprimo grande soddisfazione per la pubblicazione del bando di gara d’appalto per la realizzazione del secondo stralcio della “Grezzanella” perché con il completamento di questo tratto si concluderà un’opera
fondamentale per il miglioramento della viabilità del villafranchese e per la qualità di vita di Villafranca. Un’opera attesa da molto tempo, che finalmente si realizza, è un sogno atteso da tutti. Questa è
l’ennesima dimostrazione che quando la filiera politica “Stato-Regione” è unita e coesa porta risultati eccezionali per il proprio territorio».

«Contrariamente a chi sosteneva, appena qualche mese fa, che per la Grezzanella fosse notte fonda, oggi il completamento di questa arteria stradale è ormai vicino, la previsione è di avviare i lavori per l’autunno – aggiunge Elisa De Berti –. Quella della Grezzanella, è una arteria di collegamento strategica che siamo riusciti a finanziare grazie a un lungo lavoro e un impegno durato anni. È un’altra promessa che siamo riusciti a mantenere. Grazie a questo intervento -sarà possibile ridurre il traffico nell’ambito territoriale dei Comuni di Villafranca di Verona, Povegliano Veronese, Sommacampagna e Mozzecane, ambito caratterizzato da un’elevata intensità di traffico veicolare data la presenza di importanti direttrici stradali quali la S.S.62 “della Cisa”, la S.P.24 “del Serraglio”, la S.P.26 “Morenica”, la S.P.52 ”del Molinetto” e la S.P.52 “delle Salette””.

L’opera viene finanziata grazie ai fondi del Piano Sviluppo e Coesione 2021-2027, per un totale di 35.100.000 Euro. La durata prevista del cantiere è di 980 giorni. Si prevede di procedere con l’aggiudicazione dei lavori per gli inizi di agosto, mentre la consegna dei lavori è ipotizzabile per ottobre 2023.

DATI TECNICI:

La lunghezza del tratto stradale previsto a progetto è pari a circa 2,60 chilometri, con una corsia larga 3,75 metri per ogni senso di marcia e banchina laterale da 1,50 metri come previsto dalla normativa per le strade di categoria “C1 – Extraurbane secondarie”. La larghezza totale è di 10,50 metri. Ai lati della piattaforma sono previsti arginelli di larghezza 1.25 m. Per questo tipo di categoria stradale l’intervallo di velocità di progetto è fissato in 60–100 km/h.

Il tracciato interferisce con due strade locali, su via Molini (S.P.24) e su via Cave (S.P.53), in corrispondenza delle quali verrà realizzata una rotatoria.

L’interferenza con il fiume Tione è superata con un viadotto a due campate di 24,5 metri e pila a calice che sostiene un tratto intermedio di 7 metri per uno sviluppo complessivo di 56 metri.

L’interferenza con la linea ferroviaria VR-MN, poco prima della rotatoria in corrispondenza della S.R.62, è risolta mediante la realizzazione di un sottopasso e da due tratti di galleria artificiale realizzata ai lati della ferrovia, che ospiteranno due strade locali in superficie.

Verranno realizzati i seguenti manufatti secondari:

– n°1 scatolare per l’attraversamento idraulico del Fiume Tionello

– n°4 attraversamenti idraulici minori

– n°1 sottopasso ciclopedonale

– n°2 sottopassi. a servizio della viabilità poderale

– n°6 sottopassi faunistici