Verona e Padova sono fra le città più generose nella donazione d’organi. Si batte bene anche Belluno, pur su un altro livello demografico. E’ quando risulta dalla classifica dell’Indice del Dono, il rapporto del Centro nazionale trapianti che analizza i numeri delle dichiarazioni di volontà alla donazione di organi e tessuti registrate nel 2022 all’atto dell’emissione della carta d’identità elettronica nelle anagrafi in 7.028 Comuni italiani.
Nella graduatoria delle città  con più di 100mila abitanti Verona è la quarta d’Italia e la prima del Veneto, con un indice del dono di 67,32/100, grazie a un tasso di consensi dell’82,4% con un’astensione del 48,3%. Segue Padova al quinto posto (66,82/100).
Tra i comuni medio-grandi Belluno è quinta dei comuni tra i 30 e i 100mila abitanti, con un indice del dono di 70,61/100 e una percentuale di consensi del 74,6% (astenuti 23,7%).
Il Veneto risulta molto altruista anche nella classifica per province dove quella di Belluno è sesta su 107 a livello nazionale, mentre Padova è decima, Verona tredicesima, Vicenza ventesima alla pari con Treviso, Venezia ventottesima, Rovigo sessantanovesima. Il Veneto è la quinta regione per disponibilità alle donazioni, sopra la media nazionale.