(di Stefano Cucco) Negli scorsi giorni, segnati da precipitazioni straordinarie, personale e mezzi del Consorzio di Bonifica Veronese hanno operato costantemente in tutti i punti critici della provincia scaligera per evitare che le eccessive portate dei corsi d’acqua potessero creare problemi di tenuta idraulica, con rischi per l’incolumità delle persone e dei luoghi. Un importante intervento straordinario di ripristino della sicurezza idraulica è stato eseguito sul fiume Tartaro proprio nel centro dell’abitato di Vigasio, a due passi dal Municipio. “Il flusso delle acque, reso imponente dalle forti piogge”, afferma Luca Antonini, direttore del Consorzio di Bonifica Veronese, “aveva infatti iniziato a sifonare, cioè ad infiltrarsi e a passare sotto la soglia presente sul letto del fiume in quel punto”.  Quella soglia era stata realizzata, in un lontano passato, per mantenere alto il livello delle acque consentendo quindi alle lavandaie di allora di fare il bucato. “Il rischio di questa infiltrazione, che ormai era diventata molto consistente”, prosegue Antonini, “era che ad un certo punto la soglia collassasse, trascinando con sé gli argini e causando quindi danni potenzialmente gravi. La rimessa in pristino del manufatto si è, pertanto, resa necessaria per garantire soprattutto la stabilità degli argini”. L’intervento è stato completato dai tecnici e dai mezzi del Consorzio di Bonifica Veronese nella giornata di lunedì scorso ed ora il flusso della corrente del Tartaro è tornato ad essere regolare, garantendo il completo ripristino della sicurezza idraulica.