Fondazione Historie ripropone la giornata «Open day» e raddoppia. Oggi, sabato 30 novembre, e domani, domenica 1 dicembre, i cittadini villafranchesi potranno visitare villa Bozzi, in via Generale Cantore 6, acquistare i lavori realizzati dai ragazzi disabili del centro e scoprire i segreti del laboratorio di ceramica condotto dal maestro d’arte Nicola Betteloni.
L’iniziativa è stata promossa anche lo scorso anno e visto il successo si è pensato di riproporla, alle porte del mese natalizio, tenendo aperto per due giornate tutto il giorno, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.30.
Sarà un modo anche per far conoscere ai cittadini un edificio storico, lasciato dai proprietari Vittorio ed Emilia Bozzi in eredità al Comune e che quest’anno è stato acquistato dalla fondazione, che nella villa da trent’anni conduce il laboratorio di ceramica Celadon, dove sono impiegati una quindicina di ragazzi con disabilità.
Durante le due giornate si potranno acquistare stoffe e tappetti realizzati a telaio nel centro di via Mantova; buste di amaranto e zafferano coltivati nell’azienda agricola di Vanoni (Valeggio); angioletti, vasetti e oggetti in ceramica prodotti a villa Bozzi.
I ragazzi dei centri spiegheranno la loro attività e guideranno gli ospiti alla visita della casa, per chi lo volesse.
Il gruppo alpini di Villafranca sarà presente con un chiosco con vin brulè, in virtù di una collaborazione di solidarietà tra associazioni e come continuità storica: il primo nucleo Alpini di Villafranca, fondato proprio da Bozzi, ebbe sede nella casa di via Cantore.
Tutto il ricavato della vendita straordinaria andrà a sostegno dell’acquisto di villa Bozzi. Chi ha già versato un contributo, invece, potrà ritirare un piccolo regalo a testimonianza del prezioso gesto.