«Vogliamo puntare sulla qualità della vita, sull’ambiente e su un nuovo turismo culturale che possa apprezzare le nostre peculiarità». Lo dice il sindaco Anna Maria Bigon annunciando le iniziative 2016. Il Comune di Povegliano ha aderito alla richiesta del tavolo tecnico zonale della Provincia, che ha stabilito alcune giornate ambientali e di azione ai fini del contenimento dell’inquinamento atmosferico.
Sabato 12 dicembre si è svolta la prima giornata ambientale presso la nuova area cani, di fianco al cimitero. Sono stati piantumati una decina di alberi che serviranno a rendere l’ambiente più vivibile durante l’estate. Era presente un esperto del Centro Cinofilo “Il Piccolo Campo” per insegnare come comportarsi nell’ ‘‘area sgambamento”.
La prossima giornata dell’ambiente prevede il blocco totale del traffico: domenica 21 febbraio dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 17.30. Sabato 19 marzo alle 10.30 avrà luogo “Un albero per ogni nato”, che ha permesso negli anni di aumentare il patrimonio arboreo di Povegliano, nonostante non rientri nell’obbligo essendo sotto i 15 mila abitanti. Domenica 17 aprile dalle 15 si svolgerà “Alter eco – benvenuta primavera”, in collaborazione con le Associazioni, Asilo Nido e Pro Loco. Il centro di Povegliano verrà chiuso al traffico e ci saranno tanti giochi e attività. In consiglio comunale è stato approvato il Piano di azione per l’energia sostenibile. Servirebbero finanziamenti europei per uno sportello per promuovere tra i cittadini l’energia sostenibile e incentivi per bici con pedalata assistita.
Il Comune dovrà programmare l’efficientamento energetico dei propri edifici. Sta già provvedendo alla sostituzione dell’illuminazione pubblica.
«Servono alternative all’uso del mezzo privato – aggiunge l’assessore Valentina Zuccher -. Noi abbiamo scelto di potenziare i servizi in centro: scuole, centro diurno, asilo nido, palestre sono facilmente raggiungibili anche a piedi e in bicicletta. Invitiamo tutti a impegnarsi nella raccolta differenziata che ora è al 77%».
Con l’acquisizione dell’ex base militare a titolo gratuito e con il continuo lavoro di sistemazione e valorizzazione delle risorgive (prossimamente la “bòcara” di via S.Ulderico), l’Amministrazione intende realizzare un ecomuseo. Rientra in un più ampio progetto per attività culturali, ambientali e sportive legate ad un percorso delle risorgive e al patrimonio storico archeologico.