Gioia e orgoglio questa mattina a Dossobuono per l’inaugurazione ufficiale della nuova scuola elementare Vittorio Locchi che da qualche settimana è già stata resa operativa dal dirigente scolastico Vito Solieri e gli insegnanti con grande gioia dei ragazzi visto che si tratta si una struttura moderna, luminosa e funzionale. «Un percorso che parte da lontano, dieci anni fa quando è stato previsto il nuovo cuore di Dossobuono con scuola, delegazione, piazza e impianti sportivi» ha commentato il sindaco Mario Faccioli accompagnato da assessori e consiglieri, davanti alle autorità civili e militari. Il parroco di Dossobuono don Andrea Mascalzoni per la seconda volta ha benedetto la struttura.
Le nuove Locchi hanno 15 aule che danno sull’esterno, garantendo sicurezza in caso di emergenza, ma anche il contatto immediato con il giardino. La scuola è di classe energetica A+ con pannelli fotovoltaici sul tetto, cappotto esterno e cortili interni. I corridoi sono illuminati dalla luce solare grazie alle vetrate che sostituiscono le pareti. All’interno tecnologia avanzata, come le lavagne multimediali touch screen, e la possibilità, in futuro, di ampliare l’istituto di altre sei aule qualora la popolazione scolastica aumentasse. Nel frattempo il grande salone può essere utilizzato anche per gli incontri pubblici.
«Scuola bellissima e all’avanguardia che Dossobuono aspettava da tempo – commenta soddisfatto Solieri -. E’ stata una grande fatica gestire il trasloco di due scuole visto che le medie si trasferiscono nelle vecchie elementari per permettere i lavori antisimici e di messa a norma. Abbiamo portato qui anche il busto di Vittorio Locchi che dà un segno di continuità. Perciò c’è grande soddisfazione».
Sono stati intanto programmati altri due interventi. Il primo è il collegamento delle medie alle nuove Locchi con un corridoio coperto per un costo di 274mila euro. Il consiglio comunale ha anche deliberato una variazione di bilancio di 735mila euro per costruire una strada che da via Brigate Alpine, a ridosso del giardino delle nuove Locchi, si collegherà a via Della Maddalena. Qui sarà costruita anche una rotatoria, con parcheggi per la zona residenziale e la baita degli alpini. La strada sarà anche a servizio, quando saranno costruite, della nuova biblioteca e della delegazione comunale.
«In un anno e mezzo la scuola è diventata realtà al costo di 4 milioni 400 mila euro e in una zona strategica a stretto contatto con il polo sportivo – ha sottolineato l’assessore Roberto Dall’Oca -. Visti i criteri realizzativi saremmo a posto per i prossimi 40 anni».