La tragedia di Genova ha portato all’attenzione di tutti sullo stato dei ponti in Italia. Oggi la Provincia ha presentato l’aggiornamento relativo alle attività programmate e poste in essere sui ponti di propria competenza nel territorio veronese.
La Provincia per il periodo 2018-2020 ha impegnato in bilancio, a marzo di quest’anno, oltre 10 milioni di euro per interventi, accertamenti e studi di fattibilità per progetti relativi ai ponti di propria competenza.
Nel dettaglio per il 2018 sono stati impegnati 6,33 milioni di euro per interventi, già in fase di progettazione avanzata, destinati a cinque manufatti.
Gl interventi riguardano la demolizione e la ricostruzione del ponte di Torretta sulla Fossa Maestra lungo la Sp 46 nel Comune di Legnago, a Cerea, sulla Sp 47dir sono previsti lavori di ristrutturazione del ponte sul Canal Bianco, il ponte di Roverè sulla Sp 15, a Ronco e Belfiore si interverrà sul ponte Delaini sul fiume Adige sempre a Belfiore si interverrà sul ponte sul canale Sava. Inoltre sono stati inseriti a bilancio ulteriori interventi per oltre 1 milione di euro nei territori di Erbezzo per i 2 ponti militari a Passo Fittanze sulla Sp 14, per il cavalcaferrovia di Sorgà, oggi chiuso per motivi di sicurezza , e per il ponte sull’Adige a Terrazzo.
A redigere nel 2017 e nell’anno in corso buona parte degli studi di fattibilità tecnico-economica dei lavori in programma sui ponti è stato lo stesso ufficio tecnico della Provincia, ora al lavoro sul progetto di un ulteriore intervento, da programmare, sul manufatto sul Vajo Cavallo, lungo la provinciale 6 in Comune di Grezzana.
Infine la Provincia ha già messo in bilancio a marzo di quest’anno 1,16 milioni di euro per il 2019 e 1,66 per il 2020 per accertamenti e primi documenti di fattibilità sui restanti ponti del territorio di competenza provinciale. L’obbiettivo è quello di informatizzare le attività di monitoraggio continuo sullo stato dei manufatti.
Non ci sono interventi per necessità urgenti nel Villafranchese. Gli interventi programmati si aggiungono a quelli in corso o conclusi nell’ultimo biennio, come nel caso del ponte sullo scolo Gamandone a Roncolevà di Trevenzuolo, su cui la Provincia è intervenuta a inizio estate.
«Nonostante la scarsità di risorse successiva alla riforma Delrio e la riduzione del personale di quasi il 50% – dice il presidente Antonio Pastorello intervento col vicepresidente Pino Caldana – la Provincia è riuscita a programmare gli investimenti per i futuri interventi e a realizzarne alcuni. In attesa dei cantieri abbiamo posto delle limitazioni al traffico per garantire maggiore sicurezza ai cittadini».