Esattamente un anno fa veniva aperto il parcheggio in sterrato pressato nell’area di fronte al Magalini per far fronte all’emergenza posti auto deflagrata dopo l’apertura dell’ospedale senza che il Comune avesse attuato il piano parcheggi più volte rimandato dalla precedente amministrazione. In quell’occasione in conferenza stampa (nella foto) si dava notizia dell’approvazione da parte della giunta del progetto esecutivo per mettere in gara il completamento con asfaltatura. Lunedì 2 settembre il via ai lavori con l’inevitabile divieto di parcheggio.
«Sono 57 posi auto, per un costo di 265 mila euro con caditoie, pozzi perdenti e pubblica illuminazione, piantumazione dell’angolo al confine col palazzo e aslfaltatura finale – spiega l’assessore Francesco Arduini -.Il Comune gestirà il parcheggio a pagamento col gettone come a Peschiera. Purtroppo per vari motivi siamo arrivati a settembre mentre il momento migliore era luglio e agosto quando c’è un fisiologico calo di utenze. I lavori ora dureranno fino a novembre».
Col parcheggio sono slittati ancora anche i lavori di riqualificazione di via Perugia e anche i parcheggi a pagamento nelle vie Muraglie, Ospedale, Tumicelli, Pomedello, Prendaglio e Matteotti. Quando sarà chiusa via Ospedale si potrà entrare solo da via Muraglie-via Mantova. Da mesi sono stati fatti gli stalli blu in via Prendaglio col cartello di pagamento ma ancora non sono stati realizzati i sensori come in centro. Tutti mancati incassi del Comune che, viceversa, incassa parole di fuoco ogni giorno da parte di chi cerca la macchinetta per pagare e perde solo tempo. E invece c’è chi è compiaciuto così non paga.