Tommaso Righetto di Verona è il vincitore di “EcoHeart 2021”, un’iniziativa di Street art per l’ambiente e contro il degrado. Il bando, rivolto ai writers e street artist maggiorenni, era stato aperto a marzo di quest’anno, nel contesto del Festival della Sostenibilità sul Garda 2021 al quale Valeggio sul Mincio aveva partecipato. Al 2° posto Fabiano Zivelonghi di Verona e al terzo Michele Vicentini di Valeggio sul Mincio. Il tema che era stato scelto per le opere da realizzare era «Amiamo e difendiamo l’ambiente in cui viviamo». Gli elaborati del progetto, portato avanti dall’assessore Veronica Paon e dal consigliere Serena Parolini in collaborazione con l’associazione di operatori culturali gardesani L.A.CU.S., avevano come tema l’ambiente e la sua tutela spaziando dallo spreco di cibo, al buon utilizzo delle risorse naturali, fino al rispetto della flora e della fauna.
A valutare i lavori c’erano il professore Gianluigi Guarneri, critico d’arte di Sirmione, e Andrea Velardi, consigliere di Verona e presidente della Commissione temporanea delle Politiche giovanili nel comune di Verona.
La street art come forma di abbellimento e arricchimento del territorio non è una novità per Valeggio. Nell’autunno 2020 c’era stata la prima edizione di Arte in Corte.
Nel 2017 c’era stato il “Progetto Murales” (nella foto) per i ragazzi dai 12 ai 17 anni che avevano riqualificato il muro di 70 metri a fianco della scuola primaria. Nel 2018 c’era stato il progetto «Graffiti. Espressioni a colori 2018’’ (nella foto) conclusosi con una mostra fotografica in via Roma e che aveva visto l’intervento di otto giovani artisti impegnati a dipingere le pareti di tre centraline dell’energia elettrica a Valeggio sul Mincio in via dei Pittori, via San Pietro e via Fratelli Cervi. Entrambi voluti dall’allora assessore alle politiche giovanili Marco Dal Forno con la guida tecnica del maestro graffittaro Michele Vicentini “Exem”.
«La cura del nostro paese ancora una volta vede anche l’arte e i giovani coinvolti – afferma il sindaco Alessandro Gardoni -. Siamo orgogliosi di aver ospitato sul nostro territorio anche questa bella e rigenerante iniziativa che dona una nuova luce a uno dei luoghi del territorio che necessitano di essere rivitalizzati».
Da anni ormai la street art è considerata da molti uno strumento che favorisce la rigenerazione di un quartiere, coinvolge persone e gruppi per lasciare segni di bellezza e generare senso di appartenenza. L’Amministrazione valeggiana ha pensato a questa iniziativa come risorsa per creare percorsi di collaborazione locale e consapevolezza civica, oltre che per creare una Comunità sostenibile, operando per l’Obiettivo 11 dell’Agenda 2030 relativo a Città e Comunità sostenibili.
«Eco-Heart2021 è nata per sensibilizzare la comunità ai temi ambientali, avvicinare i giovani alle tematiche di rispetto dell’ambiente e combattere il degrado delle aree urbane, riqualificandole – dichiara l’assessore Paon -. Abbiamo scelto un linguaggio nuovo e giovane per diffondere il messaggio del rispetto della natura e delle sue risorse (acqua, terra, piante, minerali, aria), Il nostro conto corrente biologico è in rosso, ma ognuno con le proprie scelte può fare qualcosa; siamo noi che orientiamo il mercato e non viceversa».
«L’obiettivo del concorso Eco-heart 2021 era quello di dare spazio alla creatività della street art per promuovere e divulgare la cultura della libera espressione artistica, specialmente delle giovani generazioni, attraverso il murales autorizzato in luoghi appositamente individuati – afferma il consigliere Serena Parolini – . In questo modo si contribuisce a migliorare l’estetica di alcuni luoghi del comune e si rendono i cittadini partecipi del recupero urbano, sensibilizzando su un tema attuale ed importante come quello dell’ambiente».