A Valeggio sventola ancora la Bandiera Arancione. Lo speciale riconoscimento per il prossimo triennio 2021-2023, confermato questa mattina durante un incontro online dove era presente anche il ministro del turismo Massimo Garavaglia, viene attribuito dal Touring Club Italiano a tutti quei borghi dell’entroterra con meno di 15mila abitanti che superano una severa selezione rispondendo a parametri di accoglienza, servizi per il turista, ospitalità, rispetto dell’ambiente, tutela del territorio e molto altro.
«Una conferma che ci rende molto orgogliosi – afferma il sindaco Alessandro Gardoni -. Lavoriamo sodo per la tutela e la cura del nostro territorio, per i valeggiani, ma anche per tutte quelle persone che vengono a trovarci nei fine settimana o durante le ferie. Questo marchio, quello della Bandiera Arancione, è una garanzia, perché certifica la qualità turistico-ambientale che la nostra Valeggio sul Mincio possiede».
L’iniziativa si sviluppa in completa coerenza con la natura e la storia del Touring, in linea con tutte le sue iniziative volte a promuovere uno sviluppo turistico sostenibile, dove la tutela del territorio e del patrimonio è connessa all’autenticità dell’esperienza di viaggio. Le 252 Bandiere arancioni certificate rappresentano solo il 9% delle circa 3.000 candidature analizzate.
Un successo per Valeggio e le sue realtà visto che la conferma della certificazione viene rilasciata solo dopo che una commissione, senza alcun preavviso né comunicazione durante il sopralluogo, si reca sui territori a verificare che i particolari criteri necessari per l’assegnazione della Bandiera Arancion, vengano mantenuti negli anni.