«Questa idea – esordisce Elisa Martini, assessora alle politiche sociali del Comune di Nogarole Rocca – nasce dall’esistenza dei nostri tre castelli scaligeri che risalgono al medioevo. Avevano una cinta muraria che andava da Villafranca a Nogarole a Valeggio che serviva per difendersi dagli attacchi dei Mantovani. Questo ci ha dato lo spunto per utilizzarli come un simbolo di protezione proprio contro la violenza sulle donne e quindi abbiamo unito i tre i tre paesi e con un cartellone unico di eventi, al di là della colorazione politica delle amministrazioni». 

Domenica 19 alle 18 presso l’auditorium della scuola primaria di Pradelle di Nogarole Rocca spettacolo teatrale della compagnia Teatro del Cerchio di Parma che mette in scena ‘Barbablù, storie di vita di quotidiana violenza’: il regista prende spunto dalla storia di Barbablù, che quand’era piccolo gli metteva una paura tremenda, trasposizione del terrore fra le mura domestiche, dove avviene il più alto numero di femminicidi, 200 all’anno. Un fenomeno molto grave di cui sono vittima anche i figli che rimangono traumatizzati. 

Sul territorio presente anche l’associazione il Tè delle Donne, formata da donne autoctone, straniere e di tutte le età, che ha organizzato per venerdì 24 e sabato 25 dei laboratori per le scuole secondarie di primo grado di Nogarole Rocca. I laboratori si svolgeranno alla mostra “Al Femminile” della Fondazione Cariverona.

L’amministrazione di Valeggio sul Mincio con l’assessore alle pari opportunità Franca Benini, ha organizzato tre attività. La prima consiste in 5 lezioni gratuite, ogni martedì, il 7, il 14, il  21, il 28 novembre e il 5 dicembre, di tecnica di difesa personale anti-aggressione, corso tenuto dal maestro Luigi Saietti, terzo Dan Krav Maga di Tim 13. 

Il 14 novembre alle 20:30 nella sala consiliare del Comune di Valeggio, è in programma un incontro con Amani el Nasif, autrice di origine siriana che ha scritto ‘Siria non amour’ in cui racconta del suo matrimonio combinato da cui è riuscita a sfuggire e autrice anche di ‘Sulla nostra pelle’, un libro contro la violenza sulle donne. Dialogherà con Amani el Nasif Serena Parolini, consigliera comunale con delega alle attività e iniziative culturali. 

A seguire, domenica 19 dalle 9:30 alle 12, – spiega l’assessore Franca Beninisaremo in piazza Carlo Alberto davanti al municipio con tutta l’amministrazione comunale, in modo particolare le donne, omaggeremo le signore che si avvicineranno a noi e con un fiore: una rosa rossa ed una spilla realizzata dal nostro gruppo ‘Le Magliaie’ e a chi collabora queste iniziative con me va il più sincero ringraziamento perché sono attività alle quali teniamo proprio per contrastare la violenza contro le donne.”

Come presentato la scorsa settimana dall’assessore alle politiche sociali Jessica Cordioli, anche Villafranca ha organizzato i corsi di Krav Maga con l’associazione Eagle Team Asd di Povegliano Veronese. E’ un’attività che non si basa sulla violenza, ma sulla difesa. L’obiettivo del progetto è quello di mettere signore, donne e ragazze nella condizione di potersi difendere e sentirsi tranquille e sicure, una disciplina che insegna a difendersi.

Giovedì 23 l’associazione di Villafranca Donne Insieme ha organizzato un incontro di un paio d’ore con le scuole superiori intitolato “Figli nel Labirinto Rosso. Il Male invisibile del Testimone”. Tratterà il tema della violenza domestica dal punto di vista del minore che assiste, con l’obiettivo di far capire a ragazzi e ragazze come muoversi in caso di situazioni di violenza familiare.

Presente anche quest’anno l’associazione Casa di Elena che continua con la 3ª edizione concorso letterario. Mercoledì 22 novembre alle 18.30 presso l’Auditorium Comunale si terrà la premiazione dell’opera vincitrice e ne saranno eletti alcuni estratti dalle volontarie della biblioteca. La giuria, presieduta dal prof. Mario Allegri darà le motivazione per le quali sono stati scelti i vincitori. Ad accompagnare la lettura ci sarà musica e danza a cura di Auditorium Music e Auditorium Ballet.

Claudia Barbera assessore alle pari opportunità del Comune di Villafranca: “Il filo conduttore di tutte le iniziative che abbiamo portato nel corso delle sei edizioni di Castelli in Rosso è sempre stata la collaborazione tra il mondo delle pari opportunità e il mondo dell’istruzione. Visto che si parla sempre troppo poco di Violenza sulle Donne, è fondamentale che questi argomenti vengano trattati con i ragazzi fin da subito, con lo scopo di sensibilizzarli.