(di Gianluca Ruffino) Continua spedita la marcia di Rana Verona, che in una stagione più che positiva ma con qualche rimpianto, proverà a concludere in bellezza, centrando la qualificazione in Challenge Cup, la terza coppa europea. Appuntamento a sabato alle 18 per la finale contro Civitanova, in un PalaOlimpia in trepidante attesa. 

Al termine della semifinale contro Modena, vinta per 3-1 dagli scaligeri, l’opposto iraniano Amin Esmaeilnezhad, uno dei protagonisti di questa stagione, ha parlato del suo primo anno in Italia e dell’emozione di disputare questa finale.

Le parole di Amin Esmaeilnezhad

Avete fatto la storia di Verona: prima finale dei playoff 5° posto da quando esiste questa formula. Quali sono le tue sensazioni?

Sono molto contento per la vittoria in semifinale contro Modena. Siamo pronti per la finale contro Civitanova e speriamo di conquistare il posto per la Challenge Cup della prossima stagione. 

È il tuo primo anno in Europa. Immaginavi di poter avere un impatto così importante nel campionato italiano?

Quando ho visto per la prima volta il campionato italiano in TV pensavo a quanto fosse difficile e di alto livello. Appena arrivato in Italia ho avuto qualche difficoltà nell’ambientarmi, ma giorno dopo giorno, col duro lavoro, sono riuscito a migliorare ed aiutare la mia squadra a raggiungere questi risultati.

Nel ruolo di opposto, meglio te o Keita?

Keita è uno degli atleti più forti che abbia mai visto nella mia carriera. È il mio miglior amico all’interno dello spogliatoio. Difficile fare un confronto tra di noi.