Due spacciatori sono stati arrestati ieri mattina a Cerea dal nucleo operativo dei carabinieri di Villafranca. Una coppia di incensurati albanesi, che organizzavano il traffico dentro ad capannone edile in disuso sfruttato come deposito di droga, sono finiti in manette, con l’accusa di detenzione di cocaina a fini di spaccio. In loro possesso oltre un etto di cocaina pura pronta da tagliare e 6 piante di marijuana. «E’ stata un’operazione nata per contrastare il minimo segnale di ritorno di droga nel Basso Veronese» ha spiegato Alberto Granà, comandante dei Carabinieri di Villafranca. Tutto era iniziato grazie alle testimonianze dei residenti fornite ai Carabinieri che hanno fatto le indagini sul campo. Come deposito e centro logistico utilizzavano le camere di un vecchia rivendita a Cerea. Lì, con l’ausilio del reparto cinofilo della guardia di finanza in servizio all’aeroporto di Villafranca, sono emerse altre sei piantine di marijuana.