Una ventina di “lucciole” (la maggior parte giovani rumene) identificate e una decina di clienti fermati e colpiti dall’ordinanza sindacale anti-prostituzione per un totale di oltre 5.000 Euro. E’ il bilancio finale dei servizi anti-prostituzione condotti dai Carabinieri del comando stazione di Sommacampagna lungo i 5 km di competenza della sr11. Le operazioni sono state eseguite anche ricorrendo alle telecamere del comune e con la collaborazione degli agenti di polizia locale di Sona. Ne dà notizia il comando dei Carabinieri di Villafranca. Durante il servizio alcune pattuglie hanno dovuto interrompere l’operazione per portarsi immediatamente a Palazzolo di Sona, in quanto la centrale operativa aveva ricevuto una richiesta di aiuto da parte di una donna per un’aggressione davanti casa. Giunti subito sul posto i militari si sono trovati davanti all’ex convivente della donna che aveva allertato il “112”, Giuseppe G., gia’ noto ai Carabinieri in quanto una settimana fa era stato arrestato dagli uomini del nucleo radiomobile della compagnia di Villafranca proprio a Palazzolo di Sona, mentre tentava di entrare con la forza a casa della ex. Stavolta in tribunale, arresto convalidato e trasferimento a Montorio in custodia cautelare.