Erano quasi in duemila questa mattina al Castello per l’inaugurazione dell’anno scolastico. Confermando una tradizione interrotta solo l’anno scorso dal maltempo, il Comune ha radunato all’interno delle mura tutto il mondo scolastico locale, dalle scuole dell’infanzia alle Superiori. E le autorità intervenute hanno voluto lanciare un messaggio agli studenti: la scuola è una palestra di vita. “A scuola i ragazzi imparano a trovarsi di fronte a momenti di gioia ma anche agli insuccessi – ha spiegato l’assessore Maria Cordioli – .L’esperienza di questi anni servirà poi per affrontare la realtà della vita. A scuola si impara a relazionarsi con i compagni e con gli adulti e questo costituirà un bagaglio importante per il vostro futuro. Ringrazio insegnanti e dirigenti scolastici per il lavoro che stanno facendo confidando che ci sia sempre il buon rapporto di collaborazione che si è instaurato in questi anni”. Don Michele ha impartito la benedizione e raccomandato agli studenti di “costruire giorno per giorno col loro comportamento la propria vita a modello di una casa che possa essere bella e duratura”. Il sindaco Mario Faccioli ha ribadito: “I voti sono importanti ma non certo come imparare a diffondere dei valori col proprio comportamento. In questo le istituzioni vi saranno vicine ma abbiamo bisogno che voi siate i protagonisti principali per costruire la società del domani”. Poi alzabandiera e inno nazionale.