“Le pressioni messe in atto da Confartigianato e dalla categorie economiche hanno portato ad un positivo risultato, ma questo deve essere solo il primo passo”. Confartigianato Verona esprime soddisfazione per l’emendamento al Dl 101/2013 contenente disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni, proposto dagli onorevoli Vignali e Pizzolante, fatto proprio dal Governo e approvato dalla Camera, che prevede di non applicare le sanzioni relative al Sistri per 10 mesi a partire dal primo ottobre.
“Si tratta di un significativo stop a una procedura che sta creando gravi problemi alle imprese – afferma Andrea Bissoli, Presidente di Confartigianato Verona – anche se, come sempre, è una misura emergenziale che mette una toppa temporanea su uno squarcio che andrebbe, invece, rammendato del tutto e definitivamente. Continuiamo a considerare il Sistri un sistema macchinoso, malfunzionante, sorpassato, costoso, in pratica, sarebbe da cancellare per lasciare posto ad una nuova e più funzionale procedura di tracciabilità dei rifiuti, condivisa con le categorie. Il Governo dovrebbe, quindi, utilizzare al meglio la proroga per realizzare una sperimentazione concordata e finalizzata alla verifica dell’intero sistema. Non è più possibile continuare a sprecare tempo: le imprese sono allo stremo”.