Il Basket Villafranca fa 13. Tante, infatti, sono le vittorie consecutive. dopo il successo sul Petrarca Armistizio Padova 71 – 59 (21 – 19; 19 – 19; 19 – 12; 12 – 9). Il match è stato molto combattuto. I padovani hanno dato tutto cercando di portare a casa una partita che avrebbe significato rimanere agganciati agli ultimi posti per i play-off e quindi ad una salvezza anticipata. I castellani, nonostante le brutte percentuali al tiro, non si sono tirati indietro e hanno portato a casa i due punti difendendo molto bene nella ripresa, tenendo gli avversari a solo 21 punti in 20 minuti.
Villafranca parte con il classico quintetto: Martari, Felis, Polettini, Ronzani e Damiani. L’inizio fa subito ben sperare per i padroni di casa. Tripla di Felis e di Polettini per il 6 a 0. I castellani mantengono le redini del match prendendo 8 punti di vantaggio, ma i numerosi rimbalzi offensivi, la pericolosità di Gomiero e del play Mojsovski portano Padova a soli due punti di distanza (21 – 19).
Nel secondo quarto i padovani superano Villafranca grazie alle incursioni di Sarto e ai canestri di Zanovello. Due canestri di Polettini e il rimbalzo offensivo di Martari allo scadere del tempo riportano in vantaggio i padroni di casa con il punteggio di 40 – 38.
Nel terzo quarto aumenta l’intensità difensiva da entrambe le parti e si trova il canestro con difficoltà. Una bomba dalla grande distanza di Felis allo scadere porta Villafranca in vantaggio 59 a 50.
Nell’ultima frazione si segna con il contagocce. Una tripla di Zanini (nella foto) e un canestro di Puliero mantengono Villafranca con un vantaggio in doppia cifra. La partita si chiude sul punteggio di 71 a 59 con i padroni di casa che difendono alla grande subendo solo 9 punti in un quarto.
Prossimo appuntamento in trasferta a Paese, sabato 12 aprile alle ore 20:30.
ASD Basket Villafranca: Puliero 2, Polettini 18, Zanini 11, Felis 8, Montresor 4, Capasso 1, Ronzani 2, Martari 3, Damiani 22, Franchini n.e., Bulgarelli n.e., Modenini n.e.. Allenatore: Ugo Schiavo. Vice-allenatore: Leonardo Gasparini.