L’assestamento di bilancio è stato approvato con i voti di maggioranza, Gruppo misto, Forza Villafranca e Lista Tosi. Astenuto il Centrosinistra. Dopo la relazione dell’assessore Maraia, ecco il dibattito che è ruotato attorno all’operazione Imu di 812 mila euro coronata da successo. Marco Dall’Oca (Villafranca Sei Tu): «Gli 812 mila euro vanno a merito degli uffici, dell’assessore Maraia e della maggioranza. Non è stata una mossa azzardata ma buona amministrazione. Se possiamo spendere soldi per opere è grazie a questo».
Paolo Ciresola (Giovani per Villafranca, foto A): «Obiettivo raggiunto con tenacia. Chi non aveva capito ora penso abbia capito cosa è stato fatto».
Franco Pennacchia (Gruppo Misto): «E’ stata mostrata lungimiranza e il risultato è eccellente».
Paolo Martari motiva il voto di astensione del Centrosinistra: «Prendo atto dell’incasso del Comune su una vertenza che a mio giudizio, non rinnego nulla, sollevava dubbi allora e ancora rimangono. L’amministrazione aveva imposto una nuova gabella per beneficiare di un ritorno dallo Stato. Non tornava il conteggio sui parametro di recupero. Per noi era una scelta politica e oggi la giurisprudenza vi ha dato ragione. Non esalto questa scelta e il nostro ruolo sarà misurare come vengono spesi i soldi da parte dell’Amministrazione».
Riccardo Maraia (Villafranca Sei Tu): «Non avevamo tolto l’Imu, che era tassa nazionale, ma le detrazioni. Abbiamo vinto facendo ricorso su questo».
Luca Zamperini (Lista Tosi, foto D): «Votammo contro e fummo attaccati ma non c’erano le condizioni per comprendere quell’atto e ci riservammo di fare valutazioni in sede di bilancio. Così poi abbiamo potuto constatare che le cose erano cambiate rispetto alla disposizione che avevamo in mano noi. Quindi siamo felici di avere nuove risorse per la comunità. Visti i furti, consiglio di impiegare risorse in telecamere e sorveglianza».
Martina Pasetto (Forza Villafranca, foto c): «Voto favorevole, come lo eravamo in sede di bilancio. Bene gli stanziamenti per completare le opere».
Jessica Cordioli (Civica per Villafranca, foto B): «Bene la scelta fatta a suo tempo che ci ha permesso di ottenere risorse in tempo di crisi».
Sindaco Mario Faccioli: «Le scelte possono essere condivise o meno ma la mia storia è il ridimensionamento del debito, mantenere i servizi, e mettere qualche punto importante nelle scelte strategiche, come palestre e scuole. Bisogna guardare lontano».