Anche quest’anno il comune di Povegliano Veronese incrementa i servizi di vigilanza e sicurezza alla popolazione, integrando la copertura offerta dalla polizia locale. Viene confermata infatti la collaborazione con l’istituto di vigilanza “Rangers”, Società del Gruppo Battistolli, volta a potenziare il controllo del territorio per la prevenzione soprattutto dei furti in appartamento e degli atti vandalici. L’istituto metterà a disposizione una auto pattuglia dotata di faro, con un equipaggio composto da due guardie giurate armate e collegate via radio con le forze dell’ordine. Le Guardie Giurate svolgeranno anche compiti di osservazione finalizzati a raccogliere informazioni che possano essere utili alle forze di polizia locale e non solo, per la prevenzione e la repressione dei reati segnalando quanto di anomalo si presenti loro durante il servizio.
Si tratterà quindi di un vero e proprio servizio integrato, con la pattuglia operativa in zona e la possibilità, da parte dei cittadini, di segnalare alle Guardie Rangers ogni possibile episodio potenzialmente criminoso, in moda che possano facilitare, attraverso un contatto diretto con la Centrale Operativa, un eventuale intervento delle Forze dell’Ordine della zona.
“Saremo impegnati nel territorio comunale per diverse ore settimanali, soprattutto notturne. Gli orari ovviamente varieranno continuamente in modo da non dare punti di riferimento ad eventuali malintenzionati” commenta il Responsabile Rangers del progetto sicurezza sviluppato nella zona, tenente Carlo Stregapede.
“E’ dovere di un primo cittadino venire incontro ai bisogni della popolazione e in questo momento una delle priorità è la richiesta di sicurezza – dichiara Anna Maria Bigon, sindaco di Povegliano veronese – .L’investimento nella collaborazione con la vigilanza privata della Rangers e il piano di rinnovamento completo dell’illuminazione pubblica sono le risposte che intendiamo dare in questa direzione. Povegliano da sola non può risolvere il problema, ma abbiamo deciso intanto di cominciare a fare quello che è nelle nostre possibilità”