E’ stato spedito a tutti gli Uffici scolastici italiani il libro di Marinella Spellini di Villafranca di Verona intitolato Libertà e Legalità. Questo testo approfondisce temi affrontati anche in sede di Esame di Stato a conclusione di un anno scolastico che ha visto Villafranca di Verona motore propulsivo, anche attraverso la voce dei giovani, di tematiche inerenti la cittadinanza responsabile.
Anche il neo diplomato Filippo Baciga è stato inserito nella Rete di Cittadinanza e Costituzione con un incontro formativo dal titolo: ”Mafia, l’altra faccia dell’Italia.”
Questi i temi che verranno proposti anche per il prossimo anno:
– informazione e sensibilizzazione verso il fenomeno delle organizzazioni criminali organizzate di stampo mafioso.
L’incontro verterà sulle principali organizzazioni mafiose in Italia da inizio anni ’30 ad oggi, cercando di spiegare quanto più chiaramente possibile:
• Le strutture gerarchiche di Cosa Nostra, Camorra e ‘Ndrangheta e le principali figure di queste;
• L’influenza politica e non di tali associazioni nella storia moderna italiana con riferimenti anche alle organizzazioni di centro e nord Italia;
• I sistemi di funzionamento delle organizzazioni mafiose (principalmente della ‘Ndrangheta con riferimenti alla vita criminale di Antonio Pelle);
• La funzione dei minori nelle società mafiose;
• Presentazione dei difensori storici della patria e della legalita dalla mafia quali : Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Peppino Impastato, Carlo Alberto dalla Chiesa etc..;
Durante l’incontro verrà utilizzato materiale tratto da alcuni libri, articoli di giornale, video delle Forze dell’Ordine (intercettazioni, interrogatori etc..) al fine di migliorare la comunicazione degli argomenti trattati.
«Grazie a questi progetti si è potuto valorizzare alcuni dei ragazzi delle nostre scuole in modi diversi anche a livello nazionale – commenta soddisfatta l’assessore all’istruzione e alla legalità Anna Lisa Tiberio -. Ci sono tante storie e talenti che la scuola di provenienza ha saputo apprezzare. Sul tavolo ci sono già altri progetti che vanno in questa direzione, per perseguire obiettivi tesi alla meritocrazia».