L’area skate si farà ma solo al Parco del Tione magari già nel 2020. Niente struttura provvisoria nel frattempo come aveva chiesto Andrea Cordioli (Borgo Libero). La sua mozione, sostenuta da un gruppetto di appassionati di questa specialità presenti in sala consiliare, è stata infatti respinta dalla maggioranza.
«L’obiettivo è impegnare l’Amministrazione a realizzare un’area skate, non un vero skate park previsto nel master plan del Parco del Tione, ma un’area dove si potrebbe nel frattempo installare qualche rampa temporanea con un impegno di spesa minimo. Le attrezzature poi si potrebbero utilizzare nell’area definitiva. Servono 250 mq, al mercato delle pesche o altro luogo. Esiste una comunità di skaters a Villafranca da una decina di anni che poi si occuperebbe della manutenzione e gestione. Ma non si è mai riusciti a realizzarla. C’è gente che fa chilometri per andare a Verona o Volta mantovana a fare skate. Nello studio di fattibilità del parco non c’è lo skate park, sicuramente non nel primo stralcio. Diventerebbe un luogo di aggregazione».
Le repliche dalla maggioranza. L’assessore Jessica Cordioli (insieme si può) ricorda come siano stati coinvolti giovani e associazioni del territorio incontrando la difficoltà di intercettare i ragazzi dai 13 ai 20 anni. «Sei stato fatto partecipe delle nostre iniziative. C’è un impegno che l’Amministrazione si è già preso, non solo skate park ma anche per bici e bmx».
Il consigliere Niko Cordioli chiede: «Esiste un associazione? No. Con il Baseball fu creata l’associazione e poi trovato il posto idoneo dal Comune».
Il consigliere Adriano Cordioli (Insieme si può): «Emerge chiaramente che fin da subito c’è stato da parte di questa amministrazione un rapporto sincero e continuo con chi voleva dare ai giovani spazi adeguati. Ritirare mozione visto che ci stiamo lavorando».
Il consigliere Franco Pennacchia (Fratelli d’Italia) ritiene che l’area mercato vada sfruttata in altra maniera. «Chiudendola potrebbe sostituire il famoso Palacover punto di incontro per gli anziani che non vanno scordati perché non ci sono solo i giovani. E non bastano quattro soldi per far le cose con criterio. L’assessore ha dato tutto l’impegno».
Favorevoli, invece, le opposizioni. «Era già nato un percorso nel 20062007 – ricorda Paolo Martari (Idee in cantiere) -. E’ ridicolo che siccome uno avanza una mozione e non è della maggioranza va bocciata a priori. Se c’è davvero la volontà bisogna dire dove, quando e come. Altrimenti è il solito rimando. Si vada avanti col Parco del TIone ma intanto l’Amministrazione vuole impegnarsi in qualcosa?».
Il consigliere Matteo Melotti (Pd) aggiunge: «Non diamo un bel esempio ai ragazzi, se si mostra di non saper fare fronte comune su certe tematiche».
Le spiegazioni finali del sindaco Roberto Dall’Oca: «E’ un tema dibattuto. Già nel 2008 se ne parlava e fatto delle ipotesi. Ma dissento sulla mancanza di posti di aggregazione. Ci sono palestre, impianti, cinema. Non esistono solo i bar. Ma tema sentito e ti assicuro che l’amministrazione andrà a realizzare l’impianto. Il Parco del Tione è il luogo ideale. Rimangono i tre stralci ma possiamo già trovarci da gennaio sulle proposte per aprirlo dal 2020. Ci siamo impegnati tutti insieme a costruire il parco della città e di andarlo a discutere insieme su come completare l’area acquisita. Peraltro ti sei astenuto sul paco del Tione e invece bisognerebbe anche assumersi l’onere di votare una cosa se è sensata. E andare al mercato è pericoloso e c’è attenzione per la sicurezza dei nostri ragazzi».