Eliminare il traffico pesante di attraversamento sul Ponte Visconteo e valorizzare un bene storico artistico di grande importanza. E’ questo uno dei grandi obiettivi del Comune di Valeggio. Il manufatto storico, risalente alla fine del XIV secolo e di proprietà del Comune, è attraversato dalla strada provinciale 55 “Viscontea”, arteria di collegamento da e per il vicino territorio mantovano.
Nei giorni scorsi il sindaco di Valeggio sul Mincio, Alessandro Gardoni, ha incontrato il presidente Manuel Scalzotto per sottoporgli questa istanza. La Provincia ha così deciso che aggiornerà e valuterà le diverse ipotesi progettuali per spostare il traffico pesante dal Ponte Visconteo.
«Puntiamo a trovare un’alternativa al Visconteo per il traffico veicolare e fare in modo che non sia semplicemente una strada ma che acquisisca la dignità di un monumento di grande pregio storico e architettonico – sottolinea il sindaco Gardoni -. Peraltro, un primo studio progettuale potrebbe permettere alla Provincia di partecipare ai futuri bandi previsti dai decreti del Mef per le realizzazioni di nuovi ponti dove quelli esistenti presentino limiti strutturali».
Già nei primi anni duemila i due enti avevano redatto alcune ipotesi e tra queste l’adeguamento e l’utilizzo di una vicina strada comunale o la possibilità di costruire un nuovo ponte a monte di quello esistente, per poi collegarlo con un raccordo alla viabilità provinciale.
«È una struttura di grande valore storico e una delle più prestigiose porte d’ingresso al territorio veronese – afferma il presidente Scalzotto –. Riteniamo perciò doveroso riavviare un iter che ne garantisca una sempre maggiore tutela. Il ponte era uscito dalla programmazione della Provincia nel 2015, dopo la riforma Delrio. Penso che ora i tempi siano maturi per riprendere in mano un progetto risolutivo per la viabilità nell’ovest veronese».