L’ULSS 9 Scaligera comunica di aver sospeso dalle mansioni 7 dipendenti risultati inequivocabilmente inadempienti all’obbligo vaccinale. Di questi 1 è un dirigente medico e 6 sono operatori del comparto. In questi stessi giorni l’ULSS 9, guidata da Pietro Girardi (nella foto) sta vagliando altre posizioni per prendere ulteriori provvedimenti. La Regione, infatti, aveva demandato ai direttori delle Ulss venete di vagliare le situazioni e decidere eventuali provvedimenti caso per caso.
Intanto l’ULSS 9 Scaligera ha predisposto un nuovo aiuto per tutti gli utenti che intendono richiedere la Certificazione Verde COVID-19 – Green Pass generata e rilasciata dal Ministero della Salute. Sul sito dell’ULLS 9, al link www.aulss9.veneto.it/index.cfm?action=mys.page&content_id=1967 sono disponibili le indicazioni per l’assistenza in materia di Certificazione Verde Covid-19 e Digital Green Certificate, con i riferimenti al call center (numero verde 800912491, attivo tutti i giorni dalle 8 alle 20) e all’indirizzo mail dedicato cittadini@dgc.gov.it.
Coloro che non hanno ricevuto via SMS il codice per l’attivazione (AUTHCODE) possono richiederlo al numero 1500 oppure compilando la pagina a questo link www.dgc.gov.it/spa/public/reqauth. Il Ministero della Salute ha dedicato alla Certificazione Verde il sito www.dgc.gov.it/web/ con le relative FAQ.
Per gli utenti è utile anche consultare il Fascicolo Sanitario Elettronico regionale per verificare la registrazione delle vaccinazioni eseguite e/o dei referti dei tamponi effettuati nelle strutture della Regione del Veneto
In caso di incongruenze nel Fascicolo Sanitario Elettronico, l’ULSS 9 ha messo a disposizione un modulo da compilare per le opportune verifiche, da compilare e inviare alla stessa ULSS 9.
Le eventuali modifiche eseguite non determinano l’immediata emissione del Green Pass. Saranno infatti inviate al Ministero della Salute che è responsabile dell’emissione del Green Pass.
Non è possibile fare richiesta se:
– non è stato eseguito tampone, ma solo esame sierologico
– è stato somministrato il vaccino sperimentale Reithera o vaccini non approvati dall’EMA (cioè diversi da Pfizer, Moderna, Astrazeneca, Janssen).